Le incertezze per la meccanica

Le incertezze per la meccanica Assemblea generale dell' "A.n.i.m.a." a Milano Le incertezze per la meccanica Milano, 18 giugno. iAg. Italia) Nel 1974 l'industria meccanica italiana ha registrato, mediamente, un aumento della produzione pari al 15 per cento rispetto al 1973. Lo ha affermato Carlo Grondona, presidente dell'Associazione nazionale industria meccanica varia ed affine (Anima) nel corso dell'assemblea generale ordinaria tenuta oggi presso la Camera di Commercio di Milano, cui ha partecipato il presidente della Connndustria Giovanni Agnelli. L'esportazione, sempre in rapporto alla meccanica varia ha raggiunto la cifra di 2700 miliardi. Grondona ha però precisato che la meccanica varia ha vissuto il primo semestre '74 con ordini acquisiti nel passato e slittati, per ritardi, nel periodo suc¬ cessivo. « Come fallare positivo — ha detto il presidente dell'Anima — si può rilevare che gli investimenti sono stati di 101 miliardi nel '73 e di 113 miliardi nel '74. Se ne prevedevano altrettanti nel 1975, senonché il forte rallentamento di produzione, sia all'interno che sui mercati esteri, la si che le prospettive per il prossimo futuro costituiscano motivo di seria preoccupazione. Il 1975 — ha proseguito Grondona — sarà un anno molto duro per l'industria meccanica: sarà difficile evitare contrazioni negli orari di lavoro e un sensibile rallentamento della produzione. « E' vero che la bilancia dei pagamenti è migliorata — ha concluso Grondona — ma ciò dipende dalle minori importazioni di materie prime. I già scontati ri¬ tocchi salariali, i rinnovi contrattuali in vista, non potranno non acuire le difficoltà del settore ».

Persone citate: Carlo Grondona, Giovanni Agnelli

Luoghi citati: Grondona, Italia, Milano