Alessandria

Alessandria Alessandria Riconferme: Comune rosso; centro-sinistra organico alla Provincia (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 18 giugno. Alessandria è sempre stata una città di posizione socialista, il voto del 15-16 giugno l'ha confermato. Il psi, nelle elezioni per il rinnovo del consiglio comunale, ha aumentato i suoi voti di oltre il 5 per cento, sfiorando il 20 per cento dei suffragi. Assieme ai comunisti — che sono passati dal 33,84 al 38 per cento — i socialisti rappresentano oltre il 58 per cento degli elettori alessandrini. Questa premessa è importante per prevedere a Palazzo Rosso la riconferma di una giunta di sinistra, ancora guidata dal sindaco uscente, il giovane socialista Felice Borgoglio. Tale amministrazione potrà disporre di 30 consiglieri (20 comunisti e 10 socialisti), su 50. In teoria, sarebbe possibile costituire anche una giunta di centro-sinistra, con 27 consiglieri ( 13 de, 10 psi, 3 psdi ed 1 pri) su 50. La cosa appare poco probabile, anche se lo spera qualche democristiano («sia chiaro, ha detto il riconfermato consigliere comunale Ferretti, niente centro-sinistra in Provincia ed in Regione, se i sociùlisti non lo accetteranno al comune di Alessandria») e lo auspicano i socialdemocratici, il cui segretario provinciale Montecucco, in una dichiarazione afferma: «I socialisti democratici ritengono che dai risultati delle elesioni risulti evidente la chiara indicazione di un rilancio della politica di centrosinistra, per ritrovale sul terreno dell'impegno democratico e del rinnovamento sociale, tina solidarietà convinta tra psdi, pri e psi». A rendere, tra le due possibili giunte, più probabile quella di sinistra, sta anche il successo di preferenze ottenute dal sindaco uscente Borgoglio, che ha nettamente battuto il suo più diretto avversario di partito, il dottor Magrassi. Borgoglio sarà, quindi, quasi certamente riconfermato sindaco (che tale carica spetti al psi è tradizione mai smentita), vicesindaco sarà sicuramente il comunista Alfio Brina, che ha ottenuto un clamoroso successo personale, con circa 5 mila preferenze. Diversa la situazione per l'amministrazione provinciale; la de, malgrado il calo generale di voti, è riuscita a tenere abbastanza bene, grazie anche al seguito personale di alcuni singoli candidati, primo tra tutti il presidente uscente della Provincia, prof. Devecchi. Una giunta di sinistra appare praticamente impossibile, disponendo infatti soltanto di 15 consiglieri (12 pei 3 psi) su 30. E' quindi data quasi per scontata la riconferma del centro-sinistra, che avrà 16 seggi (9 de, 3 psi, 3 psdi ed 1 pri), su 30. Presidente dovrebbe essere ancora il prof. Armando Devecchi, che conquistando ben due collegi, ha ottenuto un ottimo successo personale e consentito il ripescaggio di un compagno di partito non eletto. Franco Marchiaro In comune Questa la ripartizione dei 50 seggi in Comune: PCI: Alfio Brina (4859), Bruno Fracchia (2887). Enzio Notti (1548); Gian Lorenzo Cenerino indipendente (1182), Umberto Rossini (1101). Mauro Regalzi (1071), Natale Vazzana (1022), Franco Livorsi (992). Silvana Dameri (982), Donatella Maestri Podestà (927), Mario Bruciamacchie (851). Ettore Barletta (747), Glauco Ravazzi (732). Stefano Berta (712). Giulio Veronese (707). Giovanni Ghe (706), Mauro Gemma (684), Mario Verna (681), Ezio Guerci (654). Carmelo Sparacino (585). DC: Attilio Castellani (2408), Giuseppe Cot.rnneo (2071), Domenico Ferretti (1615). Luciano Vandone (1343). Aldo Lucini (1294). Mario Giordano U183). Vittorioso Trieste (1004). Biagio Verde (999), Renzo Patria (983). Vincenzo Milanoli (886), Giancarlo Mirone (857). Pier Angelo Picchio (818), Lucio Bassi (787). PSI: Felice Borgoglio (3998), Piero Magrassi (3225). Francesco Barrerà (2358), Piero Formaiano (2145). Francesco Franzo (1876), Vincenzo Sansotta (1862). Alberto Fiori (1788). Carlo Massobrio (1606), Osvaldo Poggio (1298), Gianfranco Zino (1023). PSDI: Pierluigi Romita (852). Renato Oocito (816), Gianni Ferrari (395). PRI: Carlo Taverna (506). PLI: Fr. Borsalino (375). MSI: Giancarlo Perla (903), Lorenzo Soriani (259). In provincia Nell'amministrazione provinciale, invece, i 30 seggi sono cosi ripartiti: pei 12, de 9, psi 3, psdi 3, pri 1, pli 1, msi 1. Questi i candidati: PCI: Vincenzo Massone, Carlo Pollidoro. Franco Gatti. Germano Tosetti. Guido Caratti, Carla Nespolo, Adriano Boselli. Pietro Gallo, Franco Caneva, Sergio Scavia, Rinaldo Delle Piane, Franco Davoglio. DC: Giovanni Rossi, Armando Devecchi, Giuseppe Scazzola, Alfonso Borello. Angelo Armella, Adelina Martino Cosola, Guido Travella, Ermenegildo Grappiolo, Renzo Patria. PSDI: Luigi Buzio, Giuseppe Zanlungo, Carlo Pelucco. PSI: Franco Provera, Lorenzo Demicheli, Ugo Pallavidino. PRI: Antonio Goggi. PLI: Armando Gerini. MSI: Ottavio Staiti Di Cuddia. Alessandria. Alfio Brina

Luoghi citati: Alessandria, Barletta