Tante ragazze con tempi da primato ma il protagonista è sempre Mennea di Giorgio Barberis

Tante ragazze con tempi da primato ma il protagonista è sempre Mennea All'Arena, Fiasconaro (un po' legnoso) vince la gara degli 800 Tante ragazze con tempi da primato ma il protagonista è sempre Mennea I due titoli di società all'Alco Rieti e al Fiat - Record alla Bottiglieri nei 200 (23"5) e primato eguagliato da parte di Antonella Battaglia nei 100 ostacoli - Nella 4x400 record di club delle atlete del Fiat (Dal nostro inviato speciale) Milano, 14 giugno. L'atletica di club vive la sua giornata conclusiva all'Arena e laurea rispettivamente l'Alco Rieti e il Fiat Torino campioni maschili e femminili di società. Il discorso societario è importante In quanto l'industria può dare nuovi tondi e si parla anche di un * pool » sul tipo di quello già esistente per lo sci: il discorso è stato portato avanti durante una colazione dal presidente Nebiolo e dal dott. Lazza, direttore della « Fiori ». che rappresenta la « Puma » in Italia. L'atletica ha vissuto una splendida giornata in quanto è stato migliorato un primato italiano individuale, un altro è stato eguagliato, ne è stato battuto un terzo di società, mentre Mennea ha fornito una prova eccellente correndo i 200 in 20" e 3 con il secondo arrivato distanziato di 1" e 1>10. Ma non solo, anche Fiasconaro è tornato al successo seppure in una gara non trascendentale e Dionisi ha fornito una nuova strabiliante prova del suo talento. Ma di quest'ultimo e del suo desiderio di chiudere con l'atletica diciamo a parte. Innanzitutto vediamo Mennea che ancora è stato lesto a mettersi in moto allo sparo e quindi ha spinto con decisione fino al traguardo, nonostante sul rettilineo abbia trovato un vento contrario di due metri al secondo e pur dando l'impressione di una lieve esitazione all'uscita della curva: d'altronde, nel programmi ! iniziali, c'era soltanto l'idea di forzare nella prima parte, tutto il resto è stato un di più che questo magnifico atleta ha voluto fornire pur sempre in chiave... elettorale, visto che si presenta candidato alle elezioni. La prestazione di Mennea, comunque, non deve far passare in second'ordine il record della Bottiglieri sui 200 e quello eguagliato dalla Battaglia sugli ostacoli. Specie la Bottiglieri, limando di un decimo quel 23" e 6 ottenuto dalla Molinari e dalla Nappi, ha compiuto una grandissima impresa: venti minuti prima della gara primato aveva corso i 100 hs in 13" e 8. Quindi ha ottenuto il 23" e 5 lasciando la Nappi a 3'10 e la Grassano a 8. Una dimostra¬ zione di potenza da parte della ventiduenne ragazza di Torre del Greco, che vive a Genova, la quale può ora ben guardare con maggiore fiducia anche a confronti di carattere continentale, rappresentando nello stesso tempo una valida alternativa ed anche uno stimolo per Cecilia Molinari. Anche Antonella Battaglia, con // 13" e 6 nei 100 hs, davanti alla Bottiglieri, ha dato una buona conferma della sua condizione: non è colpa sua se un tempo del genere, però, rappresenta ancora poco in campo europeo. Marcello Fiasconaro ha vinto j gli 800 finendo molto rigido e con | grossi dolori alle gambe. Il suo problema sembra ora quello di trovare un tipo di allenamento che gli permetta di forzare senza risentire poi eccessivamente del minimo sforzo: certo la strada per ricostruire (di ricostruzione c'è infatti bisogno tanto fisicamente quanto moralmente) questo atleta è Lunga e Marcello non dovrà drammatizzare se ci saranno ancora parecchie gare in cui concluderà la sua fatica In tempi simili a quello odierno (1'50" e 1). Fava ha compiuto ancora una bella galoppata solitaria nei 5000 concludendo in 13'58" e 2, mentre Buttari sulle barriere alte ha ottenuto un convincente 13" e 7. Nelle altre gare nessun risultato sensazionale: tra I maschi Volpi ha vinto I 3000 siepi (8' 48"). Groppelli il peso (mt 18,48). Cramerotti il giavellotto (mt. 73.10). Consorte il triplo (mt 15,47), mentre tra le donne la Gregorutti si è imposta negli 800 (2'09"4), la Terenghi nei 3000 (10'12"), la Massenz nell'alto (1.70). la Scaglia nel disco (49.10). In chiusura, dalla staffetta femminile 4x400 è venuto un altro limite nazionale, quello di società, migliorato di 1 10 dal quartetto Pozzi, Boniolo, Tibie e Govoni con 3'48" e 5. Una conclusione degna di una giornata felice per il Fiat che ha conquistato il titolo femminile e per l'atletica italiana, noj nostante a questa due giorni milanese sia mancato un poco l'apI porto del pubblico cui ci aveva abituati l'Arena in occasione dei grossi appuntamenti. Un'ultima nota per la preannunciata conferenza stampa dei tre allenatori dissidenti Locatela, Vittori e Zanon. Il loro piano di ristrutturazione tecnica e dirigenziale della Fidai merita un approfondimento che cercheremo nei prossimi giorni. Giorgio Barberis

Luoghi citati: Genova, Italia, Milano, Rieti, Torre Del Greco