L'accusa è di "pubblica diffamazione,, di Tito Sansa

L'accusa è di "pubblica diffamazione,, L'accusa è di "pubblica diffamazione,, Ex difensore di Baader querela un magistrato che passate ieri in prima lettura dal Parlamento di Bonn. Di terrorismo si è parlato anche nella più piccola università tedesca, quella di Clausthal, vicino al confine della Germania comunista. Ne ha parlato — condannandolo — il leggendario Rudi Dutsche, che negli Anni 60 fu il capo del movimento studentesco tedesco. Secondo Deutsche il terrorismo individuale è una aberrazione, la lotta di classe deve tuttavia continuare, l'emancipazione sociale dei lavoratori deve venire preparata alla base con una nuova strategia, man mano che le università tedesche si vanno spoliticizzando. Gli anarchici intorno ad Andreas Baader, ha detto «Rudi il rosso», sono degli illusi, agiscono fuori tempo e fuori luogo (la Germania è | inadatta ad accogliere qual siasi idea rivoluzionaria) „ movimento studentesco è irri- petibile, è «morto». Tito Sansa | IDal nostro corrispondente) Bonn, 13 giugno. Una multa di mezzo milione di marchi (circa 130 milio i ni di lire) oppure due anni di | reclusione sono stati chiesti per il più alto magistrato tedesco, il procuratore generale dello Stato Siegfried Buback, se oserà ripetere che l'avvocato Klaus Croissant (ex difensore di Andreas Baader, escluso dal processo di Stoccarda) continua a mantenere i contatti tra i reclusi nel carcere di Stammhein e i loro compagni ancora in libertà. Il procuratore generale non si è presentato al processo contro di lui, il suo avvocato ha sostenuto la tesi che egli «ha il dovere di informare l'opinione pubblica di quanto a sua conoscenza». Il patrocinatore dell'avvocato Croissant ha invece affermato che il legale è vittima di una manovra concentrica per diffamarlo e impedirgli di lavorare, contro di lui ci sono «soltanto sospetti», nessuna prova «e ciò non autorizza nessuno, tantomeno il più alto magistrato della Germania federale, a diffamarlo pubblicamente». L'udienza è stata rinviata a giovedì prossimo. Per intanto viene tappata la bocca ai difensori degli anarchici. Un collega di Croissant, l'avvocato amburghese Kurt Groenewold (anch'egli ex di¬ . | fensore di Andreas Baader) e stato giudicato dal giuri d o- nore dell'Ordine degli avvoca ti di Amburgo, su richiesta del procuratore di Stato della città anseatica. Gli è stato vietato di esercitare l'avvocatu- j ra, a tempo indeterminato, per «avere abusato dì diritti i professionali per combattere ! contro lo Stato di diritto», j L'Ordine degli avvocati ha insomma accolto la tesi del procuratore di Stato, secondo il quale Groenewold, nel trasmettere informazioni tra i ! detenuti, avrebbe «contribuìto a mantenere in piedi un'associazione criminale». Nella sentenza emessa dal giuri d'onore è detto che «questo grave sospetto giustifica il divieto professionale». Groenewold naturalmente ha presentato ricorso, afferman- , . | *| ^SSr^T^L^L"!^ 1 ! l'ordine degli avvocati con-. I danna sulla base di sospetti, ' ; come fanno tutti quando si ' tratta di Andreas Baader e compagni. In contrasto con l'ordine degli avvocati di Amburgo, l'associazione tedesca degli avvocati (che ha pure sede ad I Amburgo) si è schierata oggi j con decisione contro coloro che «sulla base di emozioni basate su casi isolati sono j pronti a svendere le conquiste dello Stato di diritto» varando leggi restrittive contro il terrorismo. L'associazione j degli avvocati ha criticato in blocco le leggi antiterroristi-1

Persone citate: Andreas Baader, Baader, Groenewold, Klaus Croissant, Kurt Groenewold, Siegfried Buback

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Germania, Stoccarda