Giovane ucciso a Reggio Emilia di Francesco Santini

Giovane ucciso a Reggio Emilia Giovane ucciso a Reggio Emilia (Segue dalla V pagina) loro un appuntamento generico: «Ci incontriamo più tardi in osteria — aveva detto — da Zìloch, come sempre». Ci sono invece due ore di buio. Alla pizzeria «La fratta» le testimonianze appaiono contraddittorie. Dei due camerieri in servizio ieri sera uno ha riconosciuto una foto di Alceste, un altro ha detto di non ricordare il volto del ragazzo. Nella foto il giovane ha capelli lunghi e baffi spio venti. «Se è lui — ha detto il cameriere più anziano — era qui assieme a un amico verso le 10.30. Hanno preso una piz za. forse una birra», Le indagini sono in pieno sviluppo, mentre Reggio Emi lia si prepara per una manife stazione unitaria in piazza Prampolini. Le perquisizioni si susseguono dà stamattina |j all'alba. Gli ordini sono fir mati dal procuratore Moi toccano anche l'ambiente del le sinistre. Il magistrato è sta to di poche parole: «Siamo in alto mare — ha detto —. Di, Alceste Campanile posso dire j che ci sono quattro o cinque \ denunce per rissa politica e, in corso, altrettanti procedi menti per violenza politica: in alcuni è imputato, in altri, al contrario, è parte lesa», n primo allarme è arrivato poco dopo l'una della notte, ! in un locale di Montecchio. A ] portarlo è stato il barbiere An- giolo Bergamini, che rientra- va con la moglie, Mariangela Ferrari, da Reggio Emilia, do-1 ve erano stati al cinematogra-1fo. In auto la donna aveva accusato un malessere (la strada in quel punto ha una serie di curve) e i due coniugi si sono fermati nel tratto di campagna che ha il nome di «Convoglio di Rampata». In 1 1 S j quel punto la carreggiata è appena più in alto rispetto ai campi. A scoprire il corpo è stata la donna. Con il marito ha I pensato ad un uomo ubriaco, forse hanno avuto paura e so- no andati via. Si sono fermati al primo locale ancora aperto nella notte, la pizzeria «Red • Lions». Ad un tavolo c'era il, primario dell'ospedale di Montecchio, il dottor France- j sco Fochi, che è subito accor- ! so: Alceste Campanile era già, morto da un'ora. S Si avverte la polizia, arriva-1 no gli agenti. Il ragazzo \non ha documenti. In tasca gli trovano 7500 lire e un foglio di carta: c'è ben annotato un numero di telefono di Napoli: si saprà più tardi che è il numero della famiglia d'uno dei due giovani che abitano con lui in via Ariosto. Passano le ore, il corpo è ancora quello d'uno sconosciuto. Alle 5,40 il riconoscimento: lo fanno due amici di «Lotta conti- Gallese Si conosce il nome e scatta l'inchiesta, che con il trascorrere delle ore si indirizza sempre più verso il movente |^'capuano'1 (^"carabinieriquestore, usando uno slogan consunto: «Le indagini volgo-no in ogni direzione». A sera Reggio Emilia e mo- bilitata. Il comitato antifasci-j sta è riunito in Comune, pre , j Politico, nell ambiente dei la \ scisti emiliani^ ma, dice il ! siede il sindaco Renzo Bonaz ] zi. I comunicati delle organiz zazioni politiche si susseguo no. Tra i primi il gruppo di Comunione e Liberazione di 1 Reggio Emilia e la Federazio1 ne provinciale del pei, che ri corda Alceste Campanile, «più volte minacciato dai neofasci- sti» e giudica il delitto inseri-to in «un clima provocatorio e antidemocratico i cui fili, alla vigilia delle elezioni, sono stati tirati da forze che vo- gliono gettare il Paese nel caos». La città, a sera, è tappezza- ta di manifesti. Il comitato I antifascista, nel sollecitare che siano «esemplarmente pu nifi esecutori e mandanti», manifesta il suo sdegno per l'assassinio che «si colloca — • afferma — nel quadro della , violenza fascista tesa a creare un grave turbamento nelle j giornate conclusive della ! campagna elettorale che a , Reggio e in Emilia si è svolta S in libertà e civiltà». La città è 1 turbata, Reggio rabbrividisce \ e respinge il crimine. Francesco Santini

Persone citate: Alceste Campanile, Bergamini, Fochi, Mariangela Ferrari, Renzo Bonaz

Luoghi citati: Emilia, Montecchio, Napoli, Reggio, Reggio Emilia