LA CRONACA DELLA TELEVISIONE

LA CRONACA DELLA TELEVISIONE LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Un anno di pedate Bilancio della stagione calcistica - Vecchio film francese Seguita la magra per via di ITribuna elettorale alle ulti- Ime bordate. Ieri gli unici ad >essere veramente soddisfatti \sono stati i tifosi. La rubrica Dribbling, curata da quell'affabile gentiluomo in doppiopetto che parla con gravità di calcio e altri sport, Maurizio Barendson, e da un altro giornalista. Paolo Valenti, è stata, supponiamo in via eccezionale, promossa dal- l'angolino un po' oscuro del- ]le 19 ai fasti della vera e prò-1pria serata, e ha offerto per Il'occasione un numero straor- jdinario intitolato « Un anno jdi calcio in Italia ». Nugoli di appassionati, de- \lusi dai recenti fatti calcisti- \ci apparsi sul video tcon que- jgli azzurri che una volta hanno giocato malissimo e hanno vinto per il rotto della cuffia, e una volta hanno giocato passabilmente e han- bolenti e altamente deploreno perso) si sono accalcati jdavanti ai teleschermi per ri- jfarsi la bocca. |Ben orchestrata dal gentil-1uomo di cui sopra e dal suo collega, la rassegna ha con- densaio una girandola di par- :ute, un rovescio di reti, una sequela di episodi emozio- nana, curiosi, e anche tur-] voli. Comunque, calcio. Non ] entriamo, per carità, nel me- \ rito della trasmissione perché noi, pur apprezzando talora l'industria della palla rotonda sotto il profilo di « spettacolo » (giocatori e folla), non siamo affatto competenti e quindi non siamo per nulla in grado di dire se l'antologia era abbastanza completa e « obbiettiva», o se invece era oltrag giosamente lacunosa e « par ziale ». Sappiamo solo che tipi di accesi tifosi, uscendo I da un bar, bofonchiavano: «sì. si... ma se fosse durata \ un paio d'ore, o anche tre. sarebbe stato meglio... ». La sagra calcistica era sta- ta preceduta dalle sinfonie e Iintermezzi di due distinti mu-1sicisti come Wolf-Ferrari e [Mascagni usati, secondo l'u-1 so corrente in questi giorni, Ia mo' di riempitivi assoluta-1 mente non importanti da op-,porre senza rischi a « Tribu-\ 77a »: e, per la rubrica Musi- j ca in piazza, che documenta l'inaspettato risveglio nel set tore, da un'esibizione gagliar- da della banda cittadina di Biella. Sid « nazionale », un film piuttosto brutto. Il vento si alza del francese Ciampi: una vicenda che sembra la stinta copia delle storie interpretate da Jean Gabin alla fine degli Anni Trenta. Una pellico- la artigianalmente decorosa, ma vecchia e inutile, che po teva darsi la mano con quel la di lunedì. « Otto uomini dì ferro ». dove la guerra era vista attraverso schemi d'a- bitudine. e di comodo, Citiamo nel tardo pomerig- trio, per « Sapere ». la terza | puntata di Da uno all'infinito i di Lucio Lombardo Radice e I del regista D'Alessandro: una j singolare trasmissione sulla matematica che sostiene fra l'altro che nessuno, con i nuovi metodi, può essere considerato negato ai nume ri: cosa che riempie di stu pore tutti coloro (e noi sia mo nel mazzo) che si trova no in difficoltà a fare una sol trazione. u. bz. jj fdi di Gldi

Persone citate: Ciampi, D'alessandro, Jean Gabin, Lucio Lombardo Radice, Mascagni, Maurizio Barendson, Paolo Valenti

Luoghi citati: Biella, Gldi, Italia