L'Mf a alla ricerca di una guida

L'Mf a alla ricerca di una guida L'Mf a alla ricerca di una guida Militari portoghesi incerto nuovo corso peggio del «caso portoghese», i prossimi sviluppi della situazione. Da un chiarimento delle posizioni (ideologiche, ma soprattutto di potere) all'interno del Movimento militare. 11 « work in progress» di cui hanno spesso parlato i leadérs dell'Mfa. «la rivoluzione surrealista » (secondo la definizione d'uno degli intellettuali del Movimento, il ministro delle Informazioni Correla (esilino) che ha appassionato l'opinione pubblica occidentale, cominciano a essere non più la sostanza ma la facciala di questa vicenda. La sostanza è ormai l'attesa d'un Nasser lusitano. Beninteso, il « caso » resta aperto e non è affatto detto che debba sfociare in una dittatura militare. E' ancora possibile che prevalgano forze di tendenza democratica e pertanto favorevoli alla continuazione del regime «misto» (militare e civile) di oggi, sino al momento d'un definitivo « ritorno alle caserme ». La « corrente » che fa capo al primo ministro Goncalves (la più vicina ai comunisli) è per esempio del tutto contraria all'idea delI'islaurazione d'un potere militare assolino. Ma una guida dell'Mfa — singolo individuo o gruppo — deve venir fuori. E la fase che si apre potrebbe essere appunto quella d'un « chiarimento ». un chiarimento che non avverrà senza i sussulti d'ogni lotta di potere. Sandro Viola Col ritorno di Republica nelle edicole la situazione portoghese si presenta certo meno agitata, ma resta lungi da una vera c propria stabilizzazione. Si può solo dire che. in questa fase di fitti contatti con l'Occidente (avvìo delle trattative economiche che dovrebbero consentire al Portogallo di affrontare la crisi acutissima che lo attende in autunno), il vertice militare farà il possibile per evitare di fornire un'immagine troppo turbolenta del Paese. In questa prospettiva, è probabile che il Consiglio della rivoluzione cercherà di contenere le iniziative del partito comunista, la serie delle sortite « dure », aggressive, con cui il pcp mira a dimostrare che il suo potere reale, la sua presenza politica, sono assai più vasti del 12 per cento dei voti guadagnati alle elezioni per la Costituente. L'esperienza dell'ultimo decorso della vicenda portoghese suggerisce comunque una linea precisa di attenzioni: non è tanto al confronto delle sinistre storiche, alla contrapposizione tra lo « stalinista » Cunhal e l'« europeo » Soares. che bisognerà guardare nelle prossime settimane, quanto al Movimento militare. Le ideologie, i disegni strategici delle forze politiche sono un elemento, e non certo marginale, del quadro portoghese. Ma una semplice constatazione basta a mostrare come gli elementi-chiave siano altri. La constata- Vasco Goncalves zione è questa: il regime militare di Lisbona non ha un leader, è una costruzione a connotati autoritari in cui non si scorge però né la sede né il volto dell'autorità. E se situazioni come questa sono già « improprie » in qualsiasi quadro politico, lo sono ancora di più quando nel quadro agisce — come se fosse una forza politica — una classe militare. E' da qui che devono venire, per il meglio o per il

Persone citate: Cunhal, Goncalves, Nasser, Sandro Viola, Soares, Vasco Goncalves

Luoghi citati: Lisbona, Portogallo