Quattordici mesi al tifoso che accecò un carabiniere col lancio di un sasso

Quattordici mesi al tifoso che accecò un carabiniere col lancio di un sasso Quattordici mesi al tifoso che accecò un carabiniere col lancio di un sasso E' un geometra - I tumulti scoppiarono per un rigore negato al Torino - Respinto dalla Cassazione un conflitto di competenza sollevato da Salvatore Francia Un anno e due mesi di carcere, | con i benefici di legge, al geome- ; tra di Sant'Antonino di Susa, En- ! rico Rossetto Giaccherino, 31 an ni, imputato di lesioni gravissime nei confronti del carabiniere Domenico Liguoro, 23 anni, in servizio presso il primo battaglione mobile di Moncalieri. Il 10 marzo ! dell'anno scorso, al termine della ! partita di calcio Torino-Sampdo- ! ria, scoppiarono dei tumulti da- j vanti al cancello d'ingresso della curva Maratona, allo Stadio co- | munale, perché l'arbitro non aveva concesso un rigore al Torino. Tifosi-teppisti tentarono di sfondare la saracinesca degli spogliatoi, ci fu una carica dei carabinieri, con lancio di lacrimogeni da una parte, sassi dall'altra. Secondo l'accusa, il geometra Rossetto Giaccherino scagliò un cubetto di porfido che colpì all'occhio destro il carabiniere Liguoro, accecandolo. Il militare fe stato congedato perché inabile al servizio, è tornato a vivere in famiglia, a Maddaloni (Caserta), e attende di trovare un lavoro. I II processo si fe svolto ieri po- ; meriggio alla quarta sezione del tribunale (presidente Franco, giu dici Pettenati e Carpinteri, cancel- liere Gentile). L'imputato, assistito dall'avvocato Balestra, si fe difeso: «Non ho lanciato sassi, mi sono trovato nei tumulti per pura - - .-.curiosità. Tra l'altro, ho il braccio destro offeso e non avrei potuto J usarlo». Ma il carabiniere ferito, \ il tenente Bruno Igliozzi e i mili- j tari Sergio Bottini e Luciano Fer-1 rero, sono stati concordi nel rife- j rire di aver visto, con «assoluta j certezza» il geometra (che dopo ; un breve inseguimento fu arresta- j to) scagliare il sasso. Il pubblico ministero, dottor Ferrara, ha proposto la condanna dell'imputato a 5 anni di carcere, sostenendo che il suo fe stato un atto di violenza gratuita, inammissibile e ingiustificabile. Il tribunale, come si è detto, ha conte-1 nuto la pena in un anno e due mesi, concedendo al Liguoro — che si era costituito parte civile con l'avvocato Valeriano Ferrari — una « provvisionale» di 5 milio- ni, come risarcimento dei danni. La Corte di Cassazione ha re- spinto il conflitto di competenza sollevato dall'avvocato Rovito, di- tensore di Salvatore Francia, n leader di «Ordine nuovo» colpito da mandato di cattura del giudice .istruttore dottor VtalBxAe ì tug^. to all'estero (quasi sicuramente in Nell'istanza, il legale J Spagna). Nell'istanza, il legale \ chiedeva alla Suprema Corte di j decidere quale giudice dovesse 1 portare avanti l'istruttoria a cari j co del suo assistito, che si trova j al centro di un'analoga inchiesta ; a Torino e a Roma per associazio j ne eversiva, 1 La Cassazione ha motivato la sua decisione, sostenendo che 1 fatti per cui il Francia è sotto processo, non sono gli stessi. A Torino è imputato di cospirazione politica, a Roma di violazione dei- la legge Sceiba he punisce chiun-que si associ per ricostituire il di-sciolto partito fascista. Un altro conflitto di competenza è stato sollevato dai difensori dei coimputati del Francia. La Cassazione dovrebbe pronunciarsi entro breve tempo.