Ocleppo a Wimbledon non si deve dire di "no"
Ocleppo a Wimbledon non si deve dire di "no"Ocleppo a Wimbledon non si deve dire di "no" (r. c.) Ai tecnici della Federtennis piace l'autarchia. Piace tenere i giocatori in Italia, sotto la propria ala tutelare, a Formia o in qualche altro centro sede di raduni di allenamento. Il colmo lo si raggiunge rifili- \ tando a Gianni Ocleppo risortilo- '. ne al torneo juniores di Wimble- ' don. Ocleppo è il giovane tennista di maggior valore attuai-1 mente esistente in Italia dopo i j quattro « moschettieri ». Ha bruciato letteralmente le tappe. Ha ancora tanti difetti: deve migliorare il rovescio, deve acquisire maggiore sicurezza e potenza nel servizio, deve soprattutto « velo- < cìzzare » / piedi, che non sono j come quelli di Livio Berruti (Elio I Locatela, pensaci tu). Però Ocleppo è II più imme- ! | di'afo rincalzo per i « big » e quin-1 di deve maturare al più presto, j Deve imparare a viaggiare, ad abituarsi alle più svariate super-1 liei di gioco ad evitare di ritro- \ varsi Ira qualche stagione nella \ identica situazione di Bertolucci, \ che lo scorso anno rifiutava di \ andare a giocare a Wimbledon i dato che « l'erba è buona solo per le mucche ». Un serio settore tecnico avreb- ! 6e mandato a proprie spese Ocleppo e magari altri tre o quattro dei giovani più promettenti (da Marchetti a Fanucci, da Merlone a Signorini). Invece nulla di tutto ciò. E quando il club di Ocleppo. il T.C. Lancia, decide di inviare il giocatore pagando di tasca propria, la federazione che deve provvedere all'iscrizione, pone il veto. Incredibile. Ed ancora di più quando si apprende che contemporaneamente allo svolgimento del torneo juniores di Wimbledon (30 giugno-5 luglio) è solamente in programma un raduno collegiale per giocatori juniores a Viareggio in preparazione alla quinta prova del Trofeo Rothmans, che si disputerà a Loano dal 6 all'8 luglio. Secondo i nostri tecnici è meglio che Ocleppo palleggi con i suoi compagni di sempre, piuttosto che faccia esperienza a Wimbledon. tempio del tennis. Ora. per fare un dispetto al T. C. Lancia che insiste per mandare Il giocatore a Wimbledon, c'è anche il rischio c/ie per ripicca la federazione si rimangi la « promessa » di aggregarlo alla squadra azzurra per l'incontro con la Francia di Coppa Davis.
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