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Agli scafi italiani "Middle sea race,, La barca a vela Agli scafi italiani "Middle sea race,, L'ottava 'Middle sea race', la classica regata di Malta con circumnavigazione della Sicilia, è stata quasi interamente italiana per scafi vincenti e per partecipazione. Il 4 giugno, alle 12,32, ha tagliato il traguardo «Benbow», battendo il record del 1968, stabilito dal famoso «Stormvogel» Ouasi quattro ore dopo è arrivato «Valentina» (anche questo un «prima classe»), risultato vincitore in tempo compensato con 114 ore 33'42". La classifica finale vede 1) «Valentina», 2) -Sagittario», 3) «Benbow. La barca di Stradino, «Ydra», è al 4° posto in tempo compensato. Fra gli stranieri: «Iorana» (Austria) al 6° posto, e «Emeraude» (Francial al 7°. Anticipata alla primavera, la «Middle sea race» di quest'anno è stata veloce, dura da Pantelleria alle Egadi, a Stromboli e Messina. Dopo Lampedusa il vento da NordOvest soffiava sui 20 nodi, ma tra Pantelleria e le Egadi era salito a 30, costringendo le barche a una bolina molto faticosa. I ritiri sono stati numerosi. Da Stromboli allo Stretto, in poppa, i prima classe hanno raggiunto i 15 nodi Infine l'ultimo tratto, dallo Stretto a Malta, ha offerto ai regatanti mare forte e burrasca di vento, forza sette. I quinta classe sono stati praticamente esclusi dalla competizione. Il tempo ha favorito le barche maggiori, ma anche fra queste non sono mancate avarie, seguite da ritiri. Ha dovuto riparare a Malta anche lo «Zizanie» che lo scorso anno aveva vinto il primo «Trofeo Martini» nella regata del Mediterraneo per barche da crociera separate dai «mostri da corsa». ★ ★ C'è ancora tempo per iscriversi a una regata favolosa, la Città del Capo - Rio de Janeiro, 3600 miglia, un mese di oceano se la barca non è molto grande, qualche setti,nana con lo «spinnaker». E' un'avventura da miliardari se si pensa di partecipare con uno scafo costruito e attrezzato per vincere, o almeno per piazzarsi molto bene; se si immagina di spedire la barca a Città del Capo, di pagare le spese di viaggio aereo a un equipaggio di professionisti, portando anche un gruppo di tee-1 nlci, velai ecc. Ma proviamo per una volta a far lavorare la fantasia da gente comune. Sei amici comprano una barca usata, capace di traversare onorevolmente da i città del Capo a Rio senza rischi per la vita di chi è a bordo. La trasferiscono in Sud Africa a tap- : pe, affidandola ad altri amici felicissimi di navigare nel periodo ; delle vacanze. A regata compiuta i sei rivendono la barca in Sud America Le dimensioni dell'imi presa cambiano radicalmente. Ho parlato di sei-sette amici perché questo mi sembra il numero Ideale pensando a una barca sui 10-11 metri, con cinque letti comodi (due dell'equipaggio devo- ! no essere di guardia). Dall'Italia andranno a Città del Capo sette milanesi e romani, per partecipa- ■ re alla regata transoceanica con1 un «Centurion» di serie, l'«Awa» Il «Centurion» (metri 9,75) ha già partecipato con successo alla Cape Town - Rio de Janeiro. ★ * Vedremo nell'estate il nuovo «Dufour», concepito per rispondere alla domanda di barche da crociera piccole e almeno relativamente economiche. Il «Dufour 24», lungo metri 7,35, si inserisce molto bene nella categoria compresa fra gli 8 metri (costi e am bizioni di un certo peso) e i 6 metri e mezzo (barche carrellagli, economiche ma non idonee a vere e proprie crociere). E' una barca compatta, non disegnata per le regate (ben diversa dal «Dufour \ 1300») ma per la famiglia che vuole navigare a vela con soddisfazione e sicurezza avendo a bordo comodità e spazio. La larghezza di metri 2,50 permette di offrire 4 cuccette comode, con i servizi. La tuga è tenuta bassa, compensando il bordo libero abbondante; l'altezza in cabina è di metri 1,70. Il peso totale, kg. 1350, comprende 530 kg. di zavorra. La randa misura 10 mq. e mezzo, il fiocco 9,30 Si può scegliere fra motore fuoribordo ed entrobordo. ★ * Dove andare a scuola di vela? A Caprera, naturalmente, se si pensa alla vela impegnativa (Centro velico Caprera, Touring Club Italiano, Corso Italia 10, Milano) Ma ottime scuole si trovano ancora in Sardegna ad Arzachena (Cannigioni), in Corsica (Corsi dei Glenans), all'Elba (Casa della vela), all'Argentario (Crociere Scuola in partenza da Porto Ercole - Remo Leoni, via S. Boccane gra 14, Roma). Il «Centro timonieri velici Bocche di Albenga» (via Alfani 5, Roma) organizza altri corsi nel golfo di Talamone. A Savona il «Centro nautico» e la «Scuola nautica ligure» offrono crociere - scuola su «Bc-4» e «Aloa 29» (via Nizza 200 e via Robatto 16, Savona). Infine ottime scuole, con esercitazioni su barche di gran classe, si trovano a Cannes, St. Raphael, Port Grimaud. Mario Fazio