Si riapre in Francia la "guerra del vino,,

Si riapre in Francia la "guerra del vino,, Per le importazioni dall'Italia Si riapre in Francia la "guerra del vino,, Parigi, 4 giugno. La tregua dei viticoltori del Mezzogiorno della Francia è finita e riprende la «guerra del vino» tra italiani e francesi. Il portavoce del «Comitato regionale di azione viticola», Pierre Teissier, parlando a Montpellier davanti ad oltre tremila manifestanti, ha detto: «Gli accordi firmati a Lussemburgo dai rappresentanti agricoli della Comunità sono un imbroglio che non servirà a niente: per questo riprenderemo le nostre azioni di protesta». Alle parole sono presto seguiti i fatti: dopo i violenti incidenti di ieri sera a Montpellier, i viticoltori dell'Herault hanno formato, a partire dalle prime ore di oggi, dei blocchi stradali sulle vie nazionali. Le automobili con targa straniera venivano fermate ed i manifestanti spiegavano agli automobilisti le ragioni della loro protesta. Lunghe file di auto si sono formate sulle strade e, per ingannare l'attesa, i viticoltori offrivano agli automobilisti bicchieri di vino locale. Nel pomeriggio gli sbarramenti sono stati tolti e la circolazione è ripresa normalmente. A Béziers, alcuni viticoltori avevano sequestrato un ispettore di polizia, affermando che lo avrebbero rilasciato solo dopo la liberazione di un loro collega imprigionato ieri sera, dopo gli incidenti di Montpellier. Dopo un incontro con i rappresentanti del «Comitato d'azione», però, i viticoltori hanno deciso di rilasciare il poliziotto rinunciando allo «scambio». I viticoltori si lamentano della scarsità degli affari e dei prezzi di vendita ogni giorno più bassi. Chiedono al governo di intervenire, anche con provvedimenti protezionistici, per difendere i prodotti francesi, soprattutto contro quelli italiani. I vini italiani — affermano — sono venduti a prezzi nettamente inferiori a quelli del «Midi», e le condizioni di vita delle famiglie dei viticoltori francesi diventano sempre più precarie. Da parte sua il governo di Parigi non ha ancora preso alcuna posizione. (Ansa)

Persone citate: Pierre Teissier

Luoghi citati: Béziers, Francia, Italia, Lussemburgo, Parigi