Presunto "nappista" arrestato

Presunto "nappista" arrestato A Ventimiglia Presunto "nappista" arrestato Napoli, 2 giugno Il fermo di un uomo che a Ventimiglia tentava di varcare la frontiera con una carta d'identità falsificata, potrebbe aprire uno spiraglio nell'inchiesta che la magistratura e le forze di polizia stanno conducendo per iden tificare e rintracciare i complici del giovane nappista Giovanni Taras, di 23 anni da Torino, dilaniato dall'e splosione dell'ordigno che stava collocando sui tetti del manicomio giudiziario «Filippo Saporito» di Aversa. A quanto si è appreso da Ventimiglia, l'uomo è arrivato al valico di Ponte San Ludovico a bordo di un'auto sulla quale aveva ottenuto un passaggio ed ha esibito alla polizia di frontiera una tessera d'identità intestata a Lorenzo Alessi, residente a Milano. Il documento è risultato falso, proveniente da uno stock di carte di identità rubate a Boara Pisani, in provincia di Padova. Dopo ulteriori accertamenti, l'uomo è risultato essere Renzo Gambini, di 37 anni, presunto appartenente ai Nap. « Questo fermo — ha detto il capo dell'antiterrorismo della Campania, dott. Ciocia — potrà essere senz'altro utile alle indagini, ma non lasciamoci andare a facili ottimismi. E' ancora presto per poter affermare che il Gambini sia uno dei complici di Taras fuggiti in un'auto Bianchina, secondo le testimonianze, subito dopo l'esplosione. Dobbiamo vagliare attentamente il caso e se sarà necessario chiederemo, con l'autorizzazione dei magistrati napoletani, la traduzione del giovane a Napoli ». Gambini attualmente è a disposizione della procura della Repubblica di Milano (Ansai

Persone citate: Bianchina, Ciocia, Filippo Saporito, Gambini, Giovanni Taras, Lorenzo Alessi, Renzo Gambini