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L'indice è passato da 52,31 a 54,56 L'indice è passato da 52,31 a 54,56 La Borsa in contropiede snl "filo,, dei rialzi (4,3%) Le anticipazioni sul "Piano Visentini" e il progetto di aumento di capitale delle Generali hanno stimolato ' ialzo - Richieste le Enel 10% Dopo un lungo periodo di letargo e un liliale di rovesci, questa settimana la Borsa ha preso tutti di contropiede e, con una serie di riunioni in deciso rialzo, ha inesso a segno cospicui progressi. Il numero indice è passato da 52.31 del 23 maggio a 54,56 di venerdì 30 con un aumento del 4,3 per cento. Nelle prime tre sedute sono state annullate le perdite di aprile e della prima ottava di maggio. Venerdì alcuni realizzi di beneficio hanno ridimensionato 1 guadagni precedenti. Quali sono stati i motivi di tanto spettacolare inversione di tendenza? Innanzitutto hanno stimolato i compratori le anticipazioni sul «Piano Visentini» di alleggerimenti fiscali e di facilitazioni per gli ammortamenti delle imprese. In secondo luogo il progetto di aumento di capitale delle Assicurazioni Generali ha provocato un ritorno d'interesse su tutto il comparto. Infine il ribasso del tasso di sconto è stato accolto come un segno di buona volontà da parte delle autorità centrali e come l'inizio di una più ampia manovra antirecessiva. La crisi economica si sta aggravando e la caduta dei consumi rischia di mettere in difficoltà anche aziende che sembravano fuori dalla tempesta. | E' urgente, perciò, rilanciare sia i ! consumi sia gli investimenti e il I governo mostra di aver capito la I gravità del momento. | La ripresa è stata stimolata da | alcuni acquisti di origine istituzionale seguiti da affrettate ricoperture dei ribassisti. In seguito la maggior attività nel comparto dei premi ha chiaramente indicato la marca speculativa di parecchie iniziative. L'avvicinarsi delle elezioni amministrative condizionerà, però, nei prossimi giorni, l'attività del mercato e occorrerà attendere il nuovo mese borsistico per valutare i risultati e gli even¬ tuali spostamenti nei partiti di maggioranza. Anche questa volta purtroppo il rialzo è stato così concitato e rapido da non permettere alla massa degli operatori e degli investitori di prendervi parte e parecchi valori sono saliti sul vuoto. Ciò renderà più difficile l'afflusso di quei compratori di seconda schiera che sono indispensabili per consolidare la buona tendenza. Il lavoro in progressivo aumento, è stato sempre concentrato sui soliti titoli, Assicurazioni Generali, Ras e Fiat in testa. Molto trattata anche l'Immobiliare Roma che ha avuto un consistente recupero. In vista i valori delle costellazioni Banco Ambrosiano-La Centrale e Bonomi-Bolchini che hanno avuto un beneficio supplementare dalla sistemazione di grossi pacchetti di titoli fra le maggiori Società a loro vicine, il che dovrebbe preludere a un rilancio di iniziative. In assenza della consueta riunione del mercato ristretto gli affari in questo comparto sono languiti, ma le quotazioni hanno seguito più o meno da vicino le vicende del mercato maggiore. In quanto al reddito fisso la diminuzione del tasso di sconto non ha per il momento stimolato scambi e quotazioni, fatta eccezione dei Buoni del Tesoro 9 per cento di recente emissione che hanno raggiunto e superato finalmente il prezzo di offerta pubblica Molto richieste in prenotazione le nuove Enel 10 per cento. Renato Cantoni Le Borse in Italia (Indice azionario 1938=1) 54,56 18 24 Aprile 23 30 Maggio