Antognoni ispira una grande Fiorentina e il Torino non regge al ritmo dei "viola»

Antognoni ispira una grande Fiorentina e il Torino non regge al ritmo dei "viola» I toscani in vantaggio nel primo tempo, e mai più raggiunti Antognoni ispira una grande Fiorentina e il Torino non regge al ritmo dei "viola» La maggior dinamica della Fiorentina concretizzata da un'autorete di Sala - Raddoppia Speggiorin in apertura di ripresa e, Pulici ottiene il 2-1 su calcio di rigore per fallo su Sala ■ Da Rosi, sostituto di Antognoni, l'ultima rete [Dal nostro inviato speciale) Firenze, 29 maggio. Sono circa ventimila gli spettatori per Fiorentina-Torino, uno solo col cappello in testa: è Fulvio Bernardini, il venerando et. \ della nostra Nazionale, che dimostra insieme la saggezza e le precauzioni della sua età. presentandosi prudentemente • coperto » In tribuna d'onore. Bernardini stavolta ha scelto il catenaccio, almeno nel vestire: soprabito chiaro e copricapo scuro, in mezzo a tante giacchette e camiciole. La serata non è calda, ma nemmeno troppo fresca. In tribuna c'è anche l'ex et. azzurro, Ferruccio Valcareggi, e in più come previsto Mazzone e Radice, i due tecnici di Fiorentina e Torino, per il momento costretti a vedere dall'alto, per motivi burocratici-lederali, le loro squadre. In più. ad aumentare quella parte di - Torino del domani - in tribuna è presente Garritano. l'attaccante ormai definitivamente granata, che farà la sua prima comparsa agonistica mercoledì prossimo. 4 giugno, a Ginevra, in un confronto amichevole. Il Torino si presenta in maglia bianca. Per quanto riguarda le marcature, almeno inizialmente, granata hanno dovuto rivedere il qg \ 9[or!n) o e a a e l quadro tattico predisposto alla vigilia, perché la Fiorentina ha cambiato formazione e modulo di gioco. I viola si presentano intatti con due «punte» (Casarsa e Spege II centrocampista Caso all'ala destra, con Merlo mezzala e Beatrice mediano. Per conseguenza, Salvador! non prende in consegna Caso, come previsto ieri da Ellena. ma Antognoni: Mascetti s'oppone a Merlo e Lombardo corre dietro a Caso, mentre nell'ultima linea difensiva, davanti al ■ libero - Cereser. agiscono Santin su Casarsa. e Mozzini su Speggiorin. La Fiorentina utilizza, come perno del suo telaio difensivo. Beatrice, anche stavolta incaricato di seguire Sala in tutti i suoi spostamenti e nella maniera più ade siva — e più rude — che sia possibile. Galdiolo controlla Puh- ci e Della Martira sta su Grazia- ni. Pellegrini è il » libero ». Nella fascia di metà campo Lelj la cop-pia con Zaccarelli. Merlo dirige di regista molto pesante e poco ambulante, le operazioni di tutto il reparto. Il Torino comincia con una certa prudenza lasciando l'iniziativa alla Fiorentina e ponendo così le premesse per piazzare il suo tanto amato contropiede. Con- e o u i tropiede che si manifesta subito I al 5', grazie a un bello spunto di | Pulici sulla sinistra, con passag- ' gio al centro per Graziani: il nu- j mero 7 arriva sul pallone non ben ' coordinato, il suo destro è piuttosto « sbucciato » e dal rimpallo con Della Martira che lo contrasta, viene fuori soltanto un angolo senza esito. Poco dopo si spinge avanti Mozzini che. con un fiacco I colpo di testa, consegna il palio-, ne fra le mani di Superchi, ma è ta Fiorentina a presentarsi pres- soché costantemente nella metà ] campo del Torino. j Proprio Antognoni. al 10'. 'Ih- \ ma- il primo tiro a rete davvero ! i pericoloso della serata, inserendo- si in posizione centrale, su un ' -corridoio" apertogli da un tocco .l di Merlo: dopo un breve scatto, fa ] a partire un destro /.asso, assai sec-1 - ■ co. che Castellini prima respinge j - I poi giaguarescamente blocca, ri-1 a , solvendo una situazione piuttosto '■ -1 dilticile. L'ollensiva della Fioren- tina si misura ancora con alcuni pericoli corsi dalla dilesa granata i intorno al 20': Lombardo deve sai-. vare due volte, con un certo ai- \ fanno, per anticipare Caso, prima j su traversore da destra di Casar t sa poi su respinta di Castellini an- j cora chiamato al lavoro da una \ l n o l - I conclusione di Antognoni. In mez- ] « s | zo a questa fase di netto predomi-\ las ' nio viola, il Torino fa registrare ■ po j soltanto un contropiede al 16': \ are ' spunto di Graziani sul centro, pai-1 celonetto a scavalcare la testa di j linDella Martira. e poi passaggio sul- j cola destra per Sala che in corsa i poconclude di destro alto. Ancora j rompiù sballata, poco dopo, una con- \ I clusione di Graziani che da fuori \ za, area spara in corsa nettamente ! do fuori I de /_a partita si accende, si vedono' 'en ] scambi caratterizzati anche da ! <?° j cattiveria. Santin commette un \ paio dì falli su Casarsa, questi re¬ ! plica con un calcetto maligno. Ali che Lombardo viene colto dall'ar bitro in qualche intervento falloso .e al 26' viene ammonito per una ] rude entrata su Caso, 1 ia Fiorentina è sempre costan j temente all'offensiva, Antognoni è 1 uno dei più attivi e sicuramente il '■ più pericoloso, particolarmente in occasione dei calci piazzati. Logi- co quindi che il gol dei viola arri i vi proprio su una punizione battu. ta dal 'gioiello- della squadra to \ scana. E il 36', c'è un fallo di j Lombardo, circa tre metri fuori t dall'area, in posizione centrale, j Antognoni prende la rincorsa e la \ partire il suo destro: sulla traiet- centrale. torta, bassa e centrale, c'è un rimpallo con un uomo della barriera granata, Sala, e Castellini risulta nettamente spiazzato e battuto. La sfera si insacca alla sinistra del portiere, i viola si abbracciano. Logico che il Torino risulti scosso, al punto che, appena un minuto dopo, risciiia il colpo del k.o., cioè il gol del raddoppio viola. C'è un'azione di Della Martira sulla fascia sinistra del campo, palla a Merlo che fa partire un lungo cross verso l'area di rigore, dove è ben piazzato Caso, che sai- | 83 ta a tempo e colpisce secco il pallone, con ottimo stacco. La l deviazione è proprio verso /'ari- I golino sinistro ma Castellini vola per respingere a IH di palo, di pugno. Nei pochi minuti che mancano fino alla fine del tempo il Torino non riesca ad organizzare una I reazione: si porta avanti ma gua- ' i dagna soltanto una punizione dal ' limite, con tiro finale di Pulici, I su passaggio di Sala, finito pa! recchio a lato. Nel bilancio par- ' ziale di metà tempo rimane a laj vore dei granata una sola vera. I occasione da gol, registrata al I ; 24', quando Sala si era conqui- I I stata una punizione sulla destra, | vicinissimo alla linea di fondo, \ per un fallo di Pellegrini. Lo stesso Sala aveva battuto a parabola, sul pallone spiovente a cinque '. metri dalla porta di Superchi, PuIlei era intervenuto bene, deviando di testa, in diagonale, pur- i troppo luori di pochissimo. Alla ripresa del gioco il Torino 1 ci tiene a dimostrare subito una maggiore - verve » e in tre minuti ! crea due buone occasioni da rete. I Al 1' su un tiro secco al volo,. j di Salvador! dal lìmite il pallone ] ] finisce addosso a Zaccarelli, piazzato in posizione centrale a otto metri dalla porta; l'attaccante lo smorza e fa per girare a rete, ma viene « agganciato » da tergo da Lelj. Il difensore respinge, Zaccarelli protesta per il fallo, l'arbitro non interviene. Al 3' ancora Salvador! inizia un'azione pericolosa servendo Sala. Lancio di questi sulla destra per Zaccarelli, che al limite dell'area è atterrato da Lelj. Calcia la punizione Sala, a pallonetto, troppo alta. Purtroppo per il Torino arriva, subito dopo, il gol del 2-0 pei la ! Fiorentina. Lo propizia Antognoni. '■ stasera davvero ispirato, con uno teresstrpedoviola ro sapetogTochmimeceIl pococluLeMAnrinSadoZali)Spdrciil geItRorindi prnaspmmspfinè nosiunOcofecodsoimdnsddg « slalom - tra i difensori che gli lasciano spazio a tre quarti cani po. Entra solo, palla al piede, in area di rigore, calcia di destro cercando l'angolino basso. Castel lini rimedia in uscita respingendo corto, ma nulla può fare sul col po di testa di Speggiorin che ir rompe insaccando, Il rigore reclamato in preceden za, il Torino lo ottiene al 13' quan do Sala giostra da par suo sulla destra ed entra in area: l'accor¬ 'ente Beatrice lo sposta con trop <?° vigore, facendolo ruzzolare a 83 terra. L'arbitro Indica il dischetto, esegue Pulici con un preciso destro nell'angolino, spiazzando Superchi: 2 a 1. Appena un minuto dopo Santin evita il terzo gol dei viola respingendo poco davanti alla linea di porta un missilistico tiro al volo di Antognoni. Due sostituzioni a metà ripresa: al 17' esce Pulici, zoppicante, per Roccotelli, tre minuti dopo Antognoni lascia il posto a Rosi. Il Torino non ha fortuna perché anche il sostituto di Antognoni, il migliore in campo fino a quel momento, dà il suo contributo al successo dei viola: Rosi sigla infatti Il gol del 3 a 1 al 38', con un colpo entrando di testa su un cross corto di Speggiorin. E' l'atto conclusivo della sconfitta granata. Antonio Tavarozzi Fiorentina: Superchi; Galdiolo. Lelj; Beatrice, Pellegrini, Della Martira; Caso, Merlo, Casarsa. Antognoni (65" Rosi), Speggiorin. Torino: Castellini; Lombardo. Santin; Mozzini, Cereser. Salvadori; Graziani. Mascetti. Sala. Zaccarelli. Pulici (62" Roccotelli). Arbitro: Lazzaroni. Reti: 36' Sala autorete, 49' Speggiorin, 58' Pulici su rigore. Rosi.

Luoghi citati: Firenze, Ginevra, Torino