Creò una "scuola d'avanguardia,, però è stato arrestato per truffa

Creò una "scuola d'avanguardia,, però è stato arrestato per truffa Creò una "scuola d'avanguardia,, però è stato arrestato per truffa E' il direttore generale del Cim, di 49 anni - Nei suoi corsi di analisi cliniche prometteva impieghi remunerativi - Mezzo milione la quota di iscrizione (Dal nostro corrispondente) Firenze, 29 maggio. Il direttore generale del Centro italiano di meccanografia (Cim), con sede a Firenze in via Tornabuoni 1, è stato arrestato dalla squadra mobile su mandato di cattura del pretore di Milano, dottor Dettori. Armando Laglia, 49 anni, nato a Montereale di Aquila, è accusato di truffa continuata per avere organizzato, in numerose città d'Italia, corsi non autorizzati per tecnici di laboratorio di analisi cliniche, ingannando — secondo gli inquirenti — gli iscritti col miraggio che potevano accedere a concorsi pubblici. Da tale attività il Laglia avrebbe ricavato grossi profitti: le quote d'iscrizione oscillavano fra le 350 mila lire e il mezzo milione. Il Cim cominciò la sua attività nel 1965, istituendo corsi per programmatori di calcolatori elettronici e perforatori di schede meccanografiche. Ottenne un grosso successo. In pochi anni apri succursali in 28 città italiane tra cui Milano, Roma, Bergamo, Brescia, Bologna, Verona, Padova, Torino, Genova, Pescara, Bari, Napoli, Alessandria. Il Cim si definiva «la scuola d'avanguardia» e pubblicava an¬ ) el oi è ra ra or 49 di fa zaer ieli ebia one litisi ori e. o. li Mieoa, Il an¬ che un settimanale d'informazione. I corsi avevano la durata di cinque mesi e andavano da marzo a luglio. Nei dépliants si diceva che il Cim si avvaleva di insegnanti altamente qualificati. Per l'istituzione dei corsi, il Laglia aveva ottenuto regolare autorizzazione dal Consorzio per l'istruzione tecnica di Firenze e di altre città. Nel 1973, il Laglia istituì in alcune città un corso per tecnici di laboratorio di analisi cliniche, sollecitando le iscrizioni con questo volantino: «A tutti coloro che conseguiranno la specializzazione in questa importante materia sono riservati impieghi di prestigio e stipendi remunerativi». Il Consorzio provinciale per l'istruzione tecnica di Firenze non concesse l'autorizzazione per l'istituzione del corso e altrettanto fecero i consorzi delle altre città. Cominciarono a fioccare le denunce (la prima parti dalla questura di Udine, nel febbraio del 1974) anche perché pare che il Cim non avesse requisiti che la legee richiede per tali corsi. A Milano, oltre al corso pei tecnici di laboratorio di analisi cliniche, il Cim istituì corsi maraano che seati. il olaor di in eclisi crino: per tecnici di radiologia e per fisiochinesiterapisti, provocando una denuncia della Regione lombarda. Sulla base delle due denunce (della questura di Udine e della Regione Lombardia), il pretore di Milano iniziò un'inchiesta, al termine della quale aveva spiccato 13 mandati di cattura, uno dei quali contro Armando Laglia. Mentre le altre dodici persone erano state arrestate, il Laglia si era reso irreperibile. Ieri è stato arrestato in un bar di piazza della Signoria, a Firenze. e. b.

Persone citate: Armando Laglia, Dettori