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In assise il delitto di Roma "Settembre nero" In assise il delitto di Roma Roma, 29 maggio. (g. g.) Vittorio Olivares, un dipendente dell'El Al (la compagnia aerea israeliana), fu ucciso il 27 aprile 1973 a pochi passi dal suo ufficio, in via XX Settembre a Roma. Il suo assassino, Al Mamoun Moulhan, siriano di Damasco, 23 anni, che per questo omicidio sarà giudicato tra breve in corte d'assise, sostiene di avere «giustiziato» per conto e ordine di «Settembre nero» un «nemico del popolo palestinese», agente del servizio segreto israeliano e, aggiunge, coinvolto nella morte del funzionario dell'ambasciata libica a Roma, Abdel Zweiter, assassinato il 16 ottobre 1972. In realtà, sinora nessuno è riuscito ad accertare le vere ragioni di questo delitto: Vittorio Olivares, infatti, era stato sempre lontano da qualsiasi attività politica e il magiI strato ha concluso che «è risultato estraneo a ogni partecipazione a movimenti politici o organizzazioni terroristiche in qualche modo collegati ai problemi del conflitto arabo-israeliano». Per cui «la morte di Olivares costituisce un evento inspiegabile se non si voglia ipotizzare l'errore di persona». Secondo questa ipotesi, Al Mamoun avrebbe avuto l'ordine di uccidere il direttore dell'ufficio dell'El Al e avrebbe sparato i due colpi di pistola contro Olivares perché, secondo numerosi testimoni, costui somigliava moltissimo all'altro. Detenuto evade in pigiama dall'ospedale di Sassari Sassari, 29 maggio. (a. p.) Un detenuto è evaso dall'ospedale di Sassari, in pigiama e pantofole. E' Giovanni Botti, 26 anni, residente a Cremona. Era in carcere per rapina, doveva scontare dieci anni. Il 22 maggio per evitare il trasferimento dal carcere di Sassari a quello di Alghero, il Botti aveva ingoiato il manico di un cucchiaio. Era stato portato all'ospedale e operato. Adesso era convalescente, sarebbe rimasto in ospedale ancora una settimana. La sua stanza era sorvegliata giorno e notte da agenti di polizia. Ieri sera l'agente di guardia si è allontanato un momento. Botti, che non aspettava altro, ha infilato la porta ed è uscito.