Nell' industria 40 mila posti in meno del 1973

Nell' industria 40 mila posti in meno del 1973 Nell' industria 40 mila posti in meno del 1973 La Firn chiede ai partiti impegni per un nuovo sviluppo - Fiat: sciopero improvviso, 500 sospesi I membri dell'esecutivo provin- ciate della Federazione lavoratori metalmeccanici (Cgil, Cisl, Uil) si sono incontrati ieri all'Istituto case popolari con i rappresentanti dei partiti in vista delle prossime elezioni amministrative. Per la de sono intervenuti il segretarie provinciale on. Botta con Oberto, Elio Borgogno, Porcellana, Berardi, Lega e Gatti. La delegazione del pei era composta da Novelli, Berti, Rtvalta, Ariemma, Guasso, Alasia, Quagliotti Calligaro. Il psi era rappresenta to dal segretario regionale Sergio Borgogno, Fiandrotti, Scicolone e Laganga; il pri dall'on. Giorgio La Malfa; il pdup da Vaccarino; Lotta continua da Levi; Avanguardia operaia da Bieser; le Acli da Beburdo.. Il segretario della Firn Serafino (Fim-Cisl), parlando anche a nome dei segretari Ferro della Uilm e Franco della Fiom-Cgil, ha letto un documento in cui il sindacato denuncia un calo dell'occupazione nell'industria, che alla fine del '75 oscillerà da 30 a 40 mila posti in meno rispetto al '73. Di fronte alle gravi difficoltà del momento Governo e Confindustria si orientano « nei fatti verso la scelta di una Italia più piccola, cioè della riduzione produttiva e dell'occupazione ». Per fronteggiare la crisi gli enti , locali avrebbero dovuto fare scel- Ite prioritarie che portassero ad ' un maggiore impegno nel campo dei servizi sociali I I 11 II II llllll 111L11111 i i 111111 11 f I ! I i 11 ! 1111 i ■ 11111 i 1E' seguito un dibattito. Ecco alcuni accenni. L'on. Botta (de) ha detto che « il documento della Firn è apprezzabile, ma stentano ad emergere proposte costruttive ». Borgogno dei psi ha ammesso che ci sono stati errori nelle amministrazioni « ma Vin¬ | sufficienza delle leggi sulla /man¬ za locale e la restrizione dei crediti hanno paralizzato in larga misura l'attività dei Comuni, Provincia, Regione ». Ariemma (pei) ha osservato: « Oggi per la prima volta sono presenti ad un incontro con i sindacati non soltanto i partiti di sinistra ». In seguito dovremo verificare « se gli impegni sono stati mantenuti». L'on. La Malfa ha condiviso le preoccupazioni espresse nel documento per « la grave crisi occupazionale e l'insufficienza dei ser¬ vizi ». Ha aggiunto: « In Piemon te, regione trainante per l'economia italiana, occorre uno sforzo per impostare un programma di riconversione industriale ». Per Bieser « le amministrazioni pub! bliche non hanno tenuto conto delle esigenze delle masse popolari ». FIAT — Ieri nella sala prova motori della 127 e 131 della Miraflori hanno fatto sciopero circa 100 dipendenti per aumenti salariali. Dalle 10 alle 12,30 l'azienda ha mandato a casa 500 operai della linea della 127 rimasti inoperosi per mancanza di materiale da lavorare. CENTBALE DEL LATTE — Un corteo di 40 camion della Centrale è sfilato ieri da via Fila- , I ?elfla a Piazza Solferino dove vi I e stat° ™ comizio. I lavoratori chiedono la difesa dell occupa zlone e >a continuità della pro I Suzione di latte fresco. Il 6 giù- ! gno il sindaco convocherà le par- 1 i I i 1111111 > 111111111 i [111111111111111111111 II I! Ili I II 1111 II 1 ti in municipio. MAGNONI E TEDESCHI — Il presidente della Eegione Oberto ha fatto un nuovo sollecito alla Gepi per l'intervento nella gestione dell'azienda. Ieri mattina si è incontrato con i lavoratori.

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