Stratos senza luci Waldegaard terzo

Stratos senza luci Waldegaard terzo Per la Lancia difficile "Acropoli" Stratos senza luci Waldegaard terzo (Dal nostro inviato speciale) Atene, 27 maggio. Oue//a che per la Stratos di Bjoern Waldegaard sembrava ormai una solitaria passeggiata verso la vittoria, si è trasformata in un drammatico inseguimento. Stanotte, durante la seconda tappa del Rally dell'Acropoli che, partendo da Kalambaka, riportava nella stessa città dopo 495 chilometri e sette prove speciali. Il pilota della Lancia, che nella giornata di esordio guidava da dominatore la classifica, malgrado una ruota pressoché fuori uso per un banale Incidente (uscita di strada per evitare due auto provenienti in senso contrario), accusava un grave ritardo: un guasto all'impianto elettrico, lasciando la vettura senza luci, costringeva Waldegaard a viaggiare pressoché a passo d'uomo. Nelle prove speciali dì Asproklissla e di Elati, dunque, l'unica Stratos rimasta In gara perdeva complessivamente quasi nove minuti che. aggiunti al 9'30" dì penalizzazione stradale, facevano retrocedere lo svedese della Lancia-Alitalia al terzo posto, a 12'20" dalla Toyota di Warmbold, il quale passava al comando. Al secondo posto era la Opel di Rohrl, distanziato di 1'35". Aaltonen, terzo al termine della prima tappa, crollava sul terribile sterrato di Kato Vermion: una doppia maligna foratura faceva l perdere al pilota della Opel ven- ' ti minuti e gli toglieva ogni possibilità d'inserirsi nella lotta per la vittoria finale. Ora, a contendersi il successo di questo durissimo Rally dell'Acropoli, che ha già perso per strada due terzi dei concorrenti, sono rimaste tre vetture: la Toyota di Warmbold, la Opel di Rohrl e la Stratos di Waldegaard. Il pilota della Lancia, dopo il ritardo di stanotte, sta recuperando minuto su minuto. Nel corso della terza tappa che, partita da Kalambaka stamane, ha portato ad Atene dopo 607 chilometri e dieci prove speciali, la Stratos ha dimostrato di avere ritrovato in pieno la sua efficienza. Waldegaard, vincitore di nove prove speciali su dieci, ha rosicchiato circa quattro minuti a Rohrl, che al momento si trova in testa alla classifica provvisoria avendo superato Warmbold, che nella prova speciale di Distomon aveva la sfortuna di forare, accusando un ritardo di circa tre minuti. Ora, dunque, al termine della terza tappa, la situazione è la seguente: 1) Rohrl (Opel): 2) Warmbold (Toyota) a I'l7"; 3) Waldegaard (Stratos) a 8'23": 4) Shocco (Alpine) a 16'38": 5) Aaltonen (Opel) a 26'14": 6) laveris (Alfa Romeo) a 46'35". Il lungo inseguimento della Stratos comincia a dare I primi frutti. Domani la quarta tappa, da Atene ad Olimpia, di 423 chilometri, con sette prove speciali: si partirà alle 19, con arrivo previsto poco dopo la mezzanotte. Carlo Coscia

Luoghi citati: Atene, Olimpia