La Soyuz s'aggancia in orbita alla Salyut
La Soyuz s'aggancia in orbita alla Salyut La Soyuz s'aggancia in orbita alla Salyut Mosca, 26 maggio. I due cosmonauti della Soyuz-18 si sono agganciati oggi con la stazione spaziale Salyut, in orbita attorno alla terra da cinque mesi. Sono poi saliti a bordo, dove hanno trovato un biglietto lasciato dai colleghi che li avevano preceduti: «Benvenuti nella nostra casa comune». L'aggancio è avvenuto il secondo giorno del volo orbitale della Soyuz-18. E' questa la prima volta che i sovietici riescono a portare su una stazione orbitale più di un equipaggio nei quattro anni del programma dei laboratori spaziali. Il comandante della Soyuz18 Pyotr Klimuk e l'ingegnere di bordo Vitaly Sevastyanov sono saliti sulla Salyut-4 poco prima della mezzanotte, ora di Mosca (le 22 italiane di ieri sera). Dietro alla porta d'ingresso hanno trovato il biglietto lasciato dai cosmonauti della Soyuz-17, Alexei Gubarev e Georgy Grechko, tornati sulla terra il 9 febbraio dopo essere rimasti circa un mese nella stazione spaziale. La Soyuz-18, la terza missione spaziale pilotata di quest'anno, era stata lanciata sabato pomeriggio dal cosmodromo di Baikonur, nell'Asia Centrale. La Soyuz ha iniziato l'avvicinamento alla Salyut alla 19.ma rivoluzione attorno alla Terra del veicolo spaziale, quando per la stazione le rivoluzioni erano 2379. La navicella spaziale ha iniziato l'accelerazione, aumentando la velocità di avvicina- mento a 12 metri circa al secondo, poi il computer ha dovuto frenare la velocità della Salyut a 1500 metri dalla stazione orbitale. «Il cervello elettronico ha accertato che il sistema automatico aveca im- presso una velocità eccessi va», ha spiegato la Tass. « L'attracco è avvenuto sen- za l'aiuto del centro di controllo a terra perché la navicella — ha spiegato l'agenzia sovietica — si era portata oltre la radiovisibilità». Un'ora e mezzo più tardi il centro di controllo ha appreso che l'attracco era pienamente riuscito. I cosmonauti hanno stabilizzato la pressione tra le due navicelle congiunte e poi sono entrati nella Salyut-4. (Ap)
Persone citate: Alexei Gubarev
Luoghi citati: Asia Centrale, Mosca
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La paura di essere padre e madre
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- La fucilazione di Porrei lo
- Si annoiano i giovani teppisti
- Il cinema ex giovani
- Castellettese, 3 gol all'abulico Verbania
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- Dilaniato dalla bomba lo ha ucciso la mafia?
- Dai gregari ai mandanti
- La paura di essere padre e madre
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- La fucilazione di Porrei lo
- Si annoiano i giovani teppisti
- Il cinema ex giovani
- Castellettese, 3 gol all'abulico Verbania
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- Dilaniato dalla bomba lo ha ucciso la mafia?
- Dai gregari ai mandanti
- La paura di essere padre e madre
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- La fucilazione di Porrei lo
- Si annoiano i giovani teppisti
- Il cinema ex giovani
- Castellettese, 3 gol all'abulico Verbania
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- Dilaniato dalla bomba lo ha ucciso la mafia?
- Dai gregari ai mandanti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy