Fanfani attacca il pci

Fanfani attacca il pci Fanfani attacca il pci (Segue dalla V pagina] successo aumentando il loro suffragio dal due al tre per cento». Un'altra domanda fatta a Fanfani è questa: « E' un problema per la de essere rimasta al potere cosi a lungo? ». Risposta: « Siamo al potere da 30 anni, ma nessun dittatore ci ha regalato il potere. Ci è stalo dato per sette volte dagli elettori italiani. Da questo ne traggo due conclusioni: o i nostri avversari non sono riusciti a far cambiare l'opinione agli elettori, oppure i cittadini italiani credono che cambiando si troverebbero peggio ». Il giornalista di Time ha poi sottolineato come vi sia differenza di tono tra la campagna elettorale di Fanfani e quella di Moro, per cui domanda se i ciò riflette un contrasto nella I de. Il segretario del partito di maggioranza risponde: «Il \ presidente del consiglio è a j capo del governo di tutti gli italiani. Io rappresento il pari tito del 38°» degli elettori. La j mia funzione è di tenerli uniti e se possibile di aumentarne il numero. Le funzioni del presidente sono dì governare l'Italia. Al congresso del partito nel 1973 si disse che c'erano solo due cavalli di pura I razza nel partito: Moro e I Fanfani. E quella fu la volta che decidemmo di correre | assieme. Fu allora che mi chiamai un cavallino toscano e Moro un buon cavallo pugliese. In ogni caso siamo nella slessa corsa e la corriamo insieme, in posizioni diverse, ma verso gli stessi obiettivi ».

Persone citate: Fanfani, Moro

Luoghi citati: Italia