Libertà nella Chiesa per liberare l'uomo

Libertà nella Chiesa per liberare l'uomo Discorso di padre Pellegrino Libertà nella Chiesa per liberare l'uomo Nessun legame con poteri esterni - Autorità esercitata nel dialogo - Rivedere il concordato Alcuni dicono che nella ChieI sa non c'è libertà; altri clic oggi ce n'è troppa. Chi ha raginI ne'.' « La Chiesa non pub essere come la vogliamo noi, ma coj me la vuole Cristo ». E 11 suo progetto si fonda sulla libertà dell'uomo, che è anzitutto lineria dello spirito. « Siete sta, ti comprati a caro prezzo — scrive san Paolo — non lascia: tevl fare schiavi ». La Chiesa dunque deve essere libera per essere liberanti'. Il cardinale Pellegrino ha Uhi! strato questi concetti in una coni ferenza tenuta venerdì a Fossano nella sala della casa editrice Esperienze, diretta da don ChiaramelIo. Sviluppando il tema l'arcivescovo ha precisato: « La Chiesa I non deve legarsi né al potere economico, né a quello politico. Nella sua funzione deve afferma: re la suu indipendenza ». I concordati. « in quanto pos; sano sembrare dipendenza dal po' tere politico, sono inaccettabili ». Quello fatto in Italia « va modificato ». Non si può ammettere, , ad esempio, che « la nomina di un vescovo o di un parroco richieda il benestare dell'autorità i civile ». Un altro punto da rive: dere riguarda il matrimonio doI po la modifica unilaterale introdotta con il divorzio. « Malgrado sia un problema discusso e sul quale sono lecite diverse conclusioni — ha aggiunto l'oratore — credo che l'attuale sistema della diplomazia vaticana, con i suoi nunzi ed i suoi ambasciatori, sia I non solo superato ma non assi• curi la piena indipendenza della j Santa Sede ». La libertà nella Chiesa non si! gniflca « scomparsa di ogni or! dine gerarchico, di ogni difjeren: za di ruolo ». Cristo ha chiamato 1 tutti gli uomini, ma a dodici ha : affidato 11 compito di predicare la sua dottrina, ha dato il potere di rimettere i peccati. E tra questi ne ha prescelto uno, Simon Pietro al quale ha detto: « Pasci i miei agnelli ». « La Chiesa è un mistero, ma è anche istituzione e non può fare a m^no di ruoli distinti, di una autorità ». L'esistenza di un ordir.u comporta che qualcuno comandi, guidi e altri ubbidiscano. Però l'ubbidienza « pone esigenze molto chiare all'autorità », che va esercitata in modo dinamico: « Si deve procedere nel dialogo per promuovere la libertà che nella Chiesa è dono di Cristo ». | Essa deve essere osservata verj so l'alto — mai adulazione, mai culto della persona — e verso il basso, nel rispetto delle legittime autonomie delle diverse componenti. E' cosi che si realizza la funzione liberante della Chiesa; sono i canali attraverso cui si giunge allo spirito. SarebI be assurdo partire dalle struttu! re: « La liberazione deve farsi nell'uomo ». I principi del cristianesimo si proiettano nella vita civile. Non è lo Stato la fonte della libertà: « L'uomo è libero come uomo ». Dopo la conferenza il cardinale Pellegrino ha risposto alle domande degli intervenuti, tra cui vi erano parecchi giornalisti e molti giovani. Lo ha fatto in modo brillante, con semplicità, rivelando un grande spirito di comprensione e tolleranza che ha entusiasmato l'uditorio. Uno dei ' presenti ha detto che oggi la Chiesa è perseguitata dagli organi I di stampa. Secondo l'arcivescovo I non c'è una persecuzione. Taluni giornali usano un tono beffardo i nei confronti della Chiesa. Ma ■ nella maggioranza dei casi si può ; piuttosto parlare di disinforma1 zione e superficialità.

Persone citate: Pellegrino Libertà, Simon Pietro

Luoghi citati: Fossano, Italia, San Paolo