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Grecia-Turchia: ripresa al prossimo vertice Nato Dopo i positivi colloqui di Roma Grecia-Turchia: ripresa al prossimo vertice Nato Roma, 19 maggio. « / nostri colloqui romani hanno fatto scattare un meccanismo di consultazioni fra Turchia e Grecia ». Questa dichiarazione del ministro degli Esteri greco, Bitsios, sintetizza l'utilità dei tre giorni di conversazioni con il suo collega turco, Caglayangil, conclusi oggi a Roma. E' il primo risultato cui si aggiunge un comunicato « congiunto », per la prima volta diffuso da due Paesi che pochi mesi orsono erano sull'orlo della guerra per Cipro. Il comunicato conferma che i due ministri s'incontreranno di nuovo a fine mese a Bruxelles, durante il « vertice » della Nato presieduto da Ford e al quale parteciperanno anche i premiers Caramanlis e Demirel. Non vi sono notizie di progressi pratici nel contenzioso fra i due Paesi: Cipro, piattaforma continentale dell'Egeo con giacimenti petro liferi, smilitarizzazione del Dodecanneso da parte greca Tuttavia, per la piattaforma sottomarina « è stato fatto un primo studio di un testo di compromesso da sottopor re alla Corte dell'Aja»; è un passo verso il documento co mune indispensabile per l'arbitraggio e vi è l'accettazione turca di ricorrere all'Aja. Gli esperti dei due Paesi si rive dranno « in un prossimo av venire ». In sostanza, come dice il comunicato, questo primo approccio a Roma ha permesso ai due ministri di esaminare tutti i problemi «in un'atmosfera di buona volontà e nel comune desiderio di appianare i contrasti ». Bitsios e Caglayangil, separatamente, hanno voluto ringraziare il ministro degli Esteri Rumor e il governo italiano, prima di ripartire per Atene ed Ankara. E' evidente che hanno dato una rispettiva valutazione dei colloqui, il cui esito positivo dimostra che l'Italia ha una importante funzione nel Mediterraneo, anche quale luogo d'incontro in grado di offrire un'atmosfera di amicizia. Turchi e greci, inoltre, guardano con interesse all'Italia anche come membro della Comunità europea. Rumor ha detto che l'Italia è vivamente interessata a un superamento delle tensioni nel Mediterraneo e si è augurato che fra Grecia e Turchia prevalga la volontà di ricercare la soluzione dei problemi aperti attraverso un dialogo fra tutte le parti interessate. In questo senso si sono espressi anche i paesi della Comunità europea. 1. f.