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"L'equipaggio pranza,, e l'aereo non decolla "L'equipaggio pranza,, e l'aereo non decolla (Nostro servizio particolare ) Roma, 19 maggio. Il volo Ati EM 111 in servizio Cagliari-Roma ieri, domenica, è partito da Cagliari con | un'ora e mezzo di ritardo. I [motivi sono strani e difficili 'da capire. L'aereo era regolarmente arrivato, i rifornimenti di bordo completati, pronto il personale a terra per imbarcare i bagagli. Nonostante questo i passeggeri — oltre cento con vecchi, donne e bambini — all'arrivo allo scailo di Decimomannu (l'aeroj porto di Elmas è chiuso per llavori) sono stati informati |che la partenza sarebbe avveduta con «sessanta minuti di ^ritardo per motivi operativi». Con il passare del tempo iper insistente richiesta di I qualche viaggiatore si è appreso da un funzionario a terra della compagnia di navigaIzione che «mancava l'equipag\gio». Ritardo? Macché. Il coS mandante ed i suoi collaboratori di bordo erano andati a ! mangiare in un ristorante di Cagliari, usufruendo del «diritto al pasto», che nessuno contesta. Ma perché non si è provveduto ad imbarcare a Roma le vivande necessarie? Possibile che cento persone debbano attendere per oltre un'ora ufficiali e subalterni impegnati a tavola? E' un fatto anormale ed increscioso. Non vogliamo contestare a nessuno i suoi diritti. Ma chi pensa ai diritti dei passeggeri che sono quelli g. acc. che pagano?