Bernardini (querelato) nega tutto

Bernardini (querelato) nega tutto Bernardini (querelato) nega tutto Ieri mattina l'Ussi (Unione stampa sportiva italiana) ha deciso di adire a vie legali nel confronti di Bernardini, per le sue dichiarazioni al settimanale « Lo Speciale ». Lo ha reso noto un comunicato a firma di Enrico Crespi, presidente dell'Ussi ■ In seguito alle dichiarazioni di Bernardini — è detto nel comunicato — dichiarazioni largamente lesive della dignità e dell'onorabilità dei giornalisti sportivi italiani, l'Unione stampa sportiva italiana, mentre respinge con estrema fermezza tali insinuazioni, decide nello stesso tempo di adire a vie legali per la tutela dei propri associati ». Bernardini, tornato nel pomeriggio di ieri a Bogliasco da Roma, proveniente da Helsinki, ha precisato di avere incaricato il suo legale di Roma di compiere i passi necessari presso il settimanale che ha pubblicato l'Intervista con lui per ottenere la più ampia smentita in ordine alle frasi attribuitegli. In caso contrario, il CU. sporgerà querela nei confronti del giornale. Bernardini inoltre, parlando con amici, ha detto che tali presunte dichiarazioni sarebbero state raccolte il 6 maggio scorso, al termine di un incontro di doppio del campionato di tennis per giornalisti liguri. « Non ho mal rilasciato dichiarazioni del genere — ha detto —. MI ricordo però che, al termine della partita di tennis, mi trovavo negli spogliatoi insieme ai giornalisti con I quali avevo giocato. Era presente anche l'incaricato dì questo settimanale, che ha ascoltato le chiacchiere che ho fatto con gli amici giornalisti su questioni calcistiche. Peraltro, non mi sono mai permesso, anche parlando in privato, di dire le cose che mi sono state attribuite. Per questo, il mio avvocato chiederà la smentita ».

Persone citate: Bernardini, Enrico Crespi

Luoghi citati: Bogliasco, Helsinki, Roma