Un altro medicinale messo sotto accusa

Un altro medicinale messo sotto accusa Dal pretore Amendola Un altro medicinale messo sotto accusa Il farmaco, un ricostituente, è utile in iniezioni, ma non avrebbe efficacia terapeutica se somministrato in fiaconcini (Dalla redazione romana) Roma, 16 maggio. Un altro medicinale, l'«Epacortex», prodotto dall'industria bolognese «Alfa Farmaceutica», è stato posto sotto accusa dai pretori romani che indagano sulle presunte frodi farmaceutiche. II sospetto che ha determinato il sequestro di questo farmaco a base di corteccia surrenale è che il prodotto, nella confezione in fiaconcini da somministrarsi per via orale, non avrebbe alcuna efficacia terapeutica. Il medicinale, un ricostituente, I conserverebbe invece le sue i proprietà se somministrato : per mezzo di iniezioni intra-1 muscolari. L'iniziativa di indagare sull'efficacia del medicinale è stata del dottor Gianfranco Amendola che nei giorni scorsi dopo aver ordinato una perizia, ha inviato comunicazioni giudiziarie ai rappresentanti dell'«Alfa Farmaceutica» e a un membro del Consiglio superiore della sanità per l'ipotesi di concorso nel reato di commercio di medicinali imperfetti. I dubbi sull'efficacia del medicinale sono sorti quando, attraverso controlli compiuti dal nucleo antisofisticazioni dei carabinieri, è stato accertato che il prodotto, registrato inizialmente come farmaco in fiale, era stato successivamente posto in vendita anche in fiaconcini per via orale. Questo secondo tipo di confezione richiamò l'attenzione di alcuni specialisti i quali, attraverso numerose prove, raggiunsero la conI vinzione che il medicinale, se I somministrato per via orale, non poteva avere sui pazienti un vero effetto terapeutico. Infatti, mentre è indubbia l'efficacia per via iniettiva, per poter somministrare per bocca all'ammalato i cinque milligrammi di corteccia surrenale necessari per una cura efficace, lo si sarebbe dovuto obbligare ad ingerire quotidianamente almeno dieci scatole del prodotto. Della questione si occupò nel 1974 anche il Consiglio superiore della sanità, che dette parere favorevole alla revoca dell'autorizzazione alla vendita delle confezioni in fiaconcini. L'indagine del pretore Amendola si svilupperà allorché i professori Botrè, Bigna- mi e Galli, dell'Istituto superiore di sanità, consegneranno i risultati della perizia in corso sul prodotto. Nel frattempo il magistrato interrogherà le persone alle quali sono state inviate le comunicazioni giudiziarie. I titolari della società «Alfa» saranno sentiti, tra l'altro, sui motivi che li indussero ad introdurre sul mercato la confezione messa ora sotto accusa, mentre il membro del Consiglio superiore di sanità dovrà spiegare in base a quali elementi dette parere favorevole affinché l'«Epacortex» venisse posto in endita anche in fiaconcini.

Persone citate: Amendola, Botrè, Galli, Gianfranco Amendola

Luoghi citati: Roma