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Morto il quarto operaio Morto il quarto operaio Investito dall'auto dell'assessore Borando al casello di Settimo otto giorni fa Nell'elenco delle vittime dell'incidente avvenuto otto giorni or sono al casello di Settimo, sull'autostrada per Milano, si è scritto un altro nome. Dopo Francesco Olivetti, Pietro Borgo e Egidio Bartella, è morto Walter Faustini, 50 anni, di Arborio in provincia di Vercelli, dove risiedeva con la famiglia, in corso Umberto I 113. E' spirato alle 23 dell'altra sera al reparto chirurgia delle Molinette, dove era stato trasportato dopo essere stato falciato con altri quattro dall'auto dell'assessore regionale Borando. Per lui, come per gli altri compagni di lavoro i medici si erano riservati la prognosi. Nell'urto infatti, il Faustini aveva riportato un grave trauma cranico, il corpo era devastato dalle fratture. Invano i familiari (la moglie Brunilde Gobetti, di 49 anni, la figlia Giovanna, di 25, infermiera all'ospedale di Vercelli e Iolanda, di 14, studentessa) avevano sperato che si riprendesse. I medici non avevano lasciato adito a molte speranze. Si è ripreso invece Vittorino Nuvolone, 37 anni, di Arborio, l'unico dei cinque sopravvissuto alla sciagura. Si trova tuttora ricove- I rato al reparto Ortopedia, delle ' Molinette diretto dal professor Tenef: le sue condizioni non destano eccessive preoccupazioni. * All'ospedale Maria Vittoria è morto il pensionato Carlo Lamberti, 69 anni, strada Val Pattonera 80. A La Cassa, dove possedeva una casetta, era caduto da una scala a pioli mentre indicava all'idraulico le riparazioni da fare alla grondaia. * In corso Francia all'altezza di via Beaumont, ieri verso le 21,30, il pensionato Ennio Reggiani, via Groppello 15, è stato travolto da un'auto mentre attraversava la strada. E' morto mentre l'ambulanza lo portava al Maria Vittoria.