Quasi farsa di Marziano Bernardi

Quasi farsa Quasi farsa (Segue dalla 1a pagina) zìone la refurtiva, abbian detto: «Allarmi? Spendete pure quattrini a collocarli. Ce ne infischiamo». Il colmo (per pudore non osiamo dire il «divertente») sarebbe che alcuni dei nuovi ladri appartengano — e pare che l'ipotesi non sia esclusa dalla polizia — alla banda dei ladri precedenti; il che significherebbe una certezza di riuscita che equivale all'assoluto insolente disprezzo d'ogni predisposta difesa. E l'ipotesi è iutt'altro che improbabile se si considera che tra i 38 dipinti predati vi sono quasi tutti i 28 già rubati in febbraio, che erano dei più eletti (Corot. Jongkind, Renoir, Sisley, Morisot, Van Gogh, Cézanne, Bonnard, Vuillard, Segantini, Balla, Boccioni, eccetera) della Raccolta Grassi; sì che si presuppone una fredda, perfetta predisposizione del furto, certo di commissione. Impudenza, dunque spinta all'ultimo limite, da una parte; rassegnata impotenza dall'altra. A che prò far sentire il solito disco dei valori spirituali offesi? Forse si è giunti al punto di dover riconoscere — mentre il mondo guarda stupefatto e costernato il nostro Paese — che non vi è più. nulla da fare. Ed è un ben triste segno di questa rassegnazione (o indifferenza) che il Giornale Radio delle 13 di ieri abbia dedicato ben 19 minuti a riunioni, dichiarazioni, presenze non so dove dei soliti politici, a notiziole di nessuna importanza tranne l'incidente Stati UnitiCambogia, persino allo sciopero del personale ippico che vietava le «corse al galoppo» (vero lutto nazionale), e in fondo a tutto, a chiusura del Giornale, meno di due minuti al saccheggio della Galleria di Milano. Come se si trattasse della manomissione di un allevamento di polli. Si è sorriso con sufficienza, dopo il clamoroso furto dei Piero della Francesca e del Raffaello a Urbino, quando qualcuno ha invocato l'impiego dell'esercito per la difesa dei musei. Si è replicato che i nostri bravi soldati hanno altro da fare, e che non basterebbe, a tale ufficio, un'intera classe di leva. L'inaudito episodio di Milano ripropone attuale il problema. Comportarsi come alle polveriere: sentinelle armate che facciano la ronda intorno ai principali musei e sparino dopo la terza intimazione. Marziano Bernardi

Persone citate: Balla, Boccioni, Bonnard, Morisot, Piero Della Francesca, Renoir, Segantini, Sisley, Van Gogh, Vuillard

Luoghi citati: Milano, Urbino