Galoppo bloccato

Galoppo bloccato Sciopero artieri Galoppo bloccato Tutte le riunioni di corse al galoppo di ieri (a Monza, Pisa e Roma) sono state sospese; di trotto sono •< saltate » quelle di Torino e Bologna, mentre l'attività si è svolta regolarmente a Padova, Trieste, Firenze e Napoli. La riunione di oggi a Bologna, dove è in programma la Tris della settimana, dovrebbe svolgersi normalmente. Di comunicati ufficiali esiste soltanto quello inviato nella tarda mattinata di ieri all'Unione nazionale Proprietari cavalli purosangue (ramo galoppo, quindi): «Causa rifiuto ipotesi accordo artieri galoppo, tutte le piazze si asterranno dal lavoro dalle ore 11 nelle giornate dell"8 e delI'11 maggio. Firmato: Fils, Fuls, Uils » A questa stregua sono quindi j jn pericolo tutte le riunioni d corse al galoppo di domenica pomeriggio (a Milano, Roma dove è in programma il Derby, a Merano, a Pisa, a Torino dove si dovrebbe correre il Premio della Moda). La decisione di agitazione, per il trotto, sarebbe stata invece presa con decisioni locali; non esiste infatti un comunicato ufficiale. Mercoledì sera il presidente dell'Unire, dott. Berardelli ha inviato un teletgramma al ministro del Lavoro, To ros, affinché si faccia mediatore della vertenza sorta per il rinnovo del contratto di lavoro degli artieri ed eviti così la paralisi del settore. A Vinovo ieri mattina molti artieri si sono presentati al lavoro: il risultato a cui puntavano, non far disputare le corse, era stato raggiunto; ma allenatori e proprietari (che si sono occupati personalmente dei cavalli), li hanno invitati, per evitare qualsiasi incidente, a tornare a casa. Al galoppo invece — secondo le disposizioni sindacali — si è lavorato da parte di tutti regolarmente fino alle 11, ora in cui abitualmente il lavoro del mattino è finito. Sono stati gli stessi allenatori (in qualche caso aiutati da parenti o proprietari) a provvedere a distribuire ai cavalli il pasto serale. e. r.