Estetica e funzionalità

Estetica e funzionalità Il nuovo attrezzato complesso Estetica e funzionalità L'autoporto di Torino, pur articolalo in un complesso di edifici diversi per importanza, sviluppo e cubatura, si presenta con il volto che gli deriva dalla sua iniziale concezione globale, tipica delle opere pensale sin dall'origine carne parli singole comprese in un unico disegno. Ne deriva una validità che non è saliamo funzionale, ina anello estetica. D'ultra parte nella architettura moderna estetica e funzionalità sono proprio gli elementi essenziali che la caratterizzano. Ideatore del complesso e stato l'architetto Alberto Urini attualmente operante a Milano, ina che anche a Torino ha realizzato diverse costruzioni nano da essere tini ben conosciuto, per così dire. « in presa direna » sul realizzalo e non soliamo per lama o per lettura di opere e lavori. Lo slesso architetto Brini, in una sua memoria, ha scrìtto che « l'aulopprto in ogni singolo lotto di insediamento consta essenzialmente di una parie industriale, con riballe attrezzate e pensiline strutturali a Ione sbalzo, di un corpo di uffici e di congrue aree di stazionamento: il timo con proporzionamento e distribuzione coerenti con la specifica atlivitù della ditta insediala (spedizioniere, corriere autotrasportalore) ». Caratteristica che si noia subito è. appunto, l'ampio aggeliti delle coperture che protendendosi per una decina di metri crea un'area di riparo dalle intemperie che consente il carico e lo scarico delle merci sulle ribalte, fimo essenziale per la funzionalità dei servizi in qualsiasi stagione e circostanza. In un certo qual modo questi aggetti continuano, con interpretazione moderna, una delle caraneristiche dell'architettura torinese così ricca di portici e di zone coperte per la comodità del transito. Tutti gli edifici vengono costruiti con strutture delle Costruzioni Generali Prefabbricate. Si tratta di elementi che traggono la propria eleganza unicamente dalla essenzialità strutturale e che hanno un alto livello tecnico. Per essi non si richiedono mascheramenti o sovrastrutture perché proprio nella loro semplice eleganza è la ragione della loro validità. « In termini tecnici si può dire — scrive l'architetto Urini —■ che per realizzazioni del tipo di cui si traila o similari, tali strutture, con il loro vasto respiro di estensivi là dei ritti portanti, rappresentino quanto di meglio poss:i oggi offrire l'edilizia in genere e l'industria della prefabbricazione pesame in particolare ». L'autoporto per la sua destinazione specifica, anche se per lo sviluppo non è Ira i maggiori, per la ricca dotazione dei servizi ed impianti, per la sua carrella ubicazione rappresenta una valida realizzazione urbanistica e un sicuro contributo alla soluzione del grossi problemi connessi all'autotrasporlo delle merci. A Torino un simile complesso operativo mancava, anche se da tempo si Ilaria di aprire autoporti o grandi stazioni merci come quella che le Ferrovie hanno in corso di costruzione a Crugliusco. Per molti torinesi una visita ai lavori potrebbe essere un siinputico svago domenicale. Si sa che nel loro carattere sempre vi è un'iniziale diffidenza per le novità. Ma poi a cose fatte sanno apprezzarle e ci si affezionano.

Persone citate: Alberto Urini, Brini

Luoghi citati: Milano, Torino