La giovane mulatta è morta per collasso: nessun delitto

La giovane mulatta è morta per collasso: nessun delitto Risolto dall'autopsia il "caso,, a Milano La giovane mulatta è morta per collasso: nessun delitto (Nostro servizio particolare) Milano, 7 maggio. E' morta di polinevrite tossica la trentatreenne Lucia Vigano, nata all'Asinara e residente, con il marito Giovanni Faccioli, in via Fratelli Bozzi 7, a Quarto Cagnino. Nessun delitto: lo ha confermato l'autopsia. Da venti giorni Lucia mangiava pochissimo, il vino, di cui abusava, aveva minato irrimediabilmente il suo organismo. Era sopraggiunto un collasso: la sera del 24 aprile, il marito rientrando la trovò morta. Terrorizzato, non sapendo che cosa fare e temendo che addebitassero a lui la causa della fine della donna (litigavano sovente, in modo violento, pugni, calci, botte, graffi) il Faccioli fuggì di casa e non si presentò nemmeno al posto di lavoro. Prima, avvertì la madre, a Udine; una telefonata laconica: «Lucia è morta, abbiamo anche già fatto i funerali», poi riattaccò. Stravolta, la donna telefonò ad una figlia, la quale per saperne qualcosa chiamò a Milano una cugina. Questa si recò varie volte nell'abitazione dei due, non trovando mai nessuno (la giovane aveva anche due figli, rimasti all'Asinara dai nonni materni). Sabato sera, la parente, attraverso la porta chiusa, sentì provenire un odore nauseabondo. Corse al vicino commissariato. Gli agenti, udito quanto raccontava, decisero di sfondare la porta; trovaro- no tumefatto e decomposto il cadavere della Vigano. Il marito era sparito: cominciarono i sospetti. Molti ricordavano le loro furibonde liti. Qualcuno pensava che la donna potesse addirittura essere stata uccisa a percosse o strangolata. La vicenda comparve sui giornali con titoli anche nelle prime pagine. A questo punto Giovanni Faccioli si è presentato alla polizia, raccontando quanto era accaduto. L'autopsia ha confermato: nessuna violenza. La morte è da imputarsi a cause naturali. o. r. j

Persone citate: Cagnino, Faccioli, Giovanni Faccioli, Lucia Vigano

Luoghi citati: Milano, Quarto, Udine