Romandia: subito "Gibì,, al comando

Romandia: subito "Gibì,, al comando Romandia: subito "Gibì,, al comando (Nostro servizio particolare) Ginevra, 6 maggio. (c. v.) Dopo sette anni, Eddy Merckx si è ripresentato al Giro della Svizzera Romanda, che aveva vinto nel 1968, poco prima di avviare la lunga serie di successi nei Giri d'Italia. Merckx punta decisamente al bis e non ne fa mistero. D'altra parte, la serietà delle sue intenzioni è dimostrata dal fatto che il campione del mondo, giunto ieri mattina a Ginevra, anziché riposare ha subito percorso in bicicletta i 25 chilometri dell'ultima semitappa, che domenica saranno affrontati a cronometro e che potranno risultare decisivi. La frazione contro il tempo di Lancy e la quarta tappa, che arriva in salita ai 1500 metri di Verbier, nel Vallese, sono "passaggi obbligati" per arrivare al successo. Il Giro di Romandia, non durissimo, è tuttavia impegnativo e si presta a selezionare il qualificato cnmpo di partenti, fra i quali si segnalano come avversari fortissimi del campione del mondo Zoetemelk, Baronchelli e Battaglin. Battaglin accusa il risvegliarsi di un dolore al tendine della caviglia sinistra, forse a causa del freddo e della pioggia incontrati nel campionato di Zurigo. Non si lamenta invece Panizza, il quale è considerato un valido outsider, così come Lopez Carril, Galdos, Pollentler. David. Delisle, Martinez e Salm. Per qualche affermazione parziale vanno considerati pure Sercu, Paolini, Marcello Bergamo, Knudsen, Riccomi, Osler e Godefroot. Questa sera, con una prova a ! cronometro per squadra di km ! 4,400 (nel parcheggio seminterrato di un centro commerciale) valevole per la classifica, il Giro di Romandia ha preso l'avvio. Con una autentica sorpresa, la squadra della SCIC composta da Baronchelli, Paolini e Riccomi si è aggiudicata la prova con un vantaggio di 5 secondi sulla Gan Mercier di Zoetemelk. Ma una sorpresa ancora maggiore è venuta dalla Molteni, finita al terz'ultimo posto. C'è tuttavia una giustificazione per Merckx: egli ha perduto dopo solo due dei dieci giri Rottiers, per una caduta, mentre l'altro suo compagno, il modesto Lievens, si è immediai tament distaccato. Merckx ha orI gogliosamene continuato da solo I ma il tempo veniva preso sul secondo e il cronometro ha segnato per lui 7'22". Ciò significa che Baronchelli, che domani partirà in maglia verde, ha guadagnato rispetto al campione del mondo ben 25 secondi.

Luoghi citati: Ginevra, Italia, Zurigo