La Stampa - Consultazione Archivio

Scontro sotto la pioggia sei morti presso Frascati Gravissimo l'unico superstite Scontro sotto la pioggia sei morti presso Frascati Roma, 5 maggio. Sei morti in un agghiacciante groviglio alla periferia di Frascati. Sei vittime e un solo superstite, ricoverato in fin di vita al centro di rianimazione dell'ospedale di Frascati: è uno studente di 19 anni, Maurizio Verginelli, iscritto al primo anno di medicina. Nel tragico scontro, ha perso il padre Amedeo, 49 anni, la madre Bianca Rossi, 40 anni, e la sorellina Franca, 10 anni. Le altre vittime sono Alfredo Rogati, 43 anni, la moglie Franca Pavoni, 38 anni, e la loro figlioletta Monica, 4 anni. La sciagura è avvenuta la scorsa notte, poco prima delle 2, al chilometro 15 della via Tuscolana. Amedeo Verginelli, imprenditore edile, rientrava a Montecompatri alla guida della sua «124» dopo la visita a una parente. L'altra famiglia, che viaggiava su una «Mercedes», era diretta a Roma dopo una cena con amici. Quando le due auto si sono incrociate procedevano a velocità molto sostenuta. Un lampo degli abbaglianti e il fondo stradale viscido per la pioggia hanno fatto perdere il controllo della guida al conducente della «Mercedes». L'auto ha sbandato invadendo l'altra corsia, mentre sopraggiungeva la «124» guidata da Amedeo Verginelli. La scarsa visibilità e il restringimento della strada hanno reso impossibile ogni tentativo di frenata. La « Mercedes », presa in pieno sulla fiancata destra, si è piegata ad angolo retto, mentre il cofano della «124» è completamente rientrato. I primi soccorsi sono stati portati dagli amici di Alfredo Rogati, che seguivano a distanza con un'altra auto. Hanno assistito impotenti alla sciagura. Prigionieri nella morsa di ferro della «Mercedes» c'erano i cadaveri di Alfredo Rogati, della moglie e della figlia. Soltanto Maurizio Verginelli era vivo e si lamentava, in stato di semincoscienza, nell'abitacolo accartocciato della «124» accanto ai corpi privi di vita del padre, della madre e della sorellina. All'ospedale di Frascati, i medici si stanno prodigando per salvarlo; le ferite in ogni parte del corpo e, soprattutto, un grave trauma cranico, rendono disperate le sue condizioni. Le persone che conoscono la zona dell'incidente la descrivono come un luogo pericoloso, tragicamente . noto per una lunga serie di sciagU' re. L'anno scorso, sulla salita, una donna fu investita da una « Giulia », scaraventata sulla carreggiata opposta e straziata da un'altra macchina; pochi mesi dopo, tre persone persero la vita in uno scontro. g. f.