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Sette Sioux all'attacco In una fabbrica Usa Sette Sioux all'attacco Fatta irruzione gli indiani avevano preso due ostaggi - Si sono poi arresi all'Fbi New York, 3 maggio. Pellirosse all'attacco nel South Dakota. Sette indiani armati hanno fatto irruzione in uno stabilimento per la conservazione delle carni, nella riserva dei Sioux a Wagner nel South Dakota e hanno preso in ostaggio due persone. I sette si sono arresi dopo l'intervento dell'Pbi, che ha fatto uso di bombe lacrimogene. L'attacco alla sede della Yankton Sioux Industries è avvenuto venerdì mattina. I sette sono piombati improvvisamente nello stabilimento, hanno assalito il guardiano notturno e lo hanno legato e imbavagliato; anche un'altra persona è stata trattenuta come ostaggio. Hanno invece cacciato via dall'edificio, sotto la minaccia delle armi, il direttore dello stabilimento, Marvin Rosenthal. La fabbrica era stata occupata già due volte in marzo da un gruppo di militanti della «Società delle aquile guerriere» che protestavano per la cattiva gestione e per le condizioni di lavoro. Questa volta, però, gli occupanti non hanno avanzato alcuna richiesta, si sono limitati a restare asserragliati dentro lo stabilimento. Il sindaco di Wagner Ray Dunconsen, ha imposto il coprifuoco alla piccola comunità (1650 persone) e un cordone di agenti ha circondato l'edificio. Il governatore del South Dakota appena informato ha disposto l'invio di cinquanta uomini della polizia stradale per rafforzare il dispositivo di sicurezza. L'atmosfera era carica di tensione. Un portavoce del governatore ha detto che le autorità federali avevano promesso aiuto, ma non avevano precisato se avrebbero mandato agenti del Federai Bureau oppure i Marshall federali. A Washington un portavoce dell'Pbi ha detto: «Per il momento non siamo parte in causa ». Più tardi sono arrivati gli uomini del Bureau. Intanto i due ostaggi erano stati liberati. Verso sera i poliziotti sono passati all'azione. Si sono avvicinati allo stabilimento e hanno cominciato il lancio di candelotti lacrimogeni. Poco dopo i pellirosse si sono arresi. (Ansa)