Girotti si dimette dall'Eni?

Girotti si dimette dall'Eni? Lettera riservata al ministro delle Partecipazioni statali, Bisaglia Girotti si dimette dall'Eni? gente» di Raffaele Girotti è1 (Dal nostro inviato speciale) Roma, 2 maggio. Una lettera «personale ur- giunta, nel primo pomeriggio di oggi, sul tavolo del ministro per le Partecipazioni statali, Antonio Bisaglia. Dicono che contiene le dimissioni del presidente dell'Eni. Ma il mi- nistro non c'è, è andato a Stresa per l'ultimo incontro preparatorio dell'assemblea; del suo partito, la democrazia, cristiana. Inoltre, Girotti era scaduto da presidente dell'Eni, per compiuto triennio, fin j dal 22 ottobre scorso, quindi non potrebbe formalmente di- mettersi, ma solo rinunciare all'istituto della proroga, che i lo manteneva ancora al suo l posto. In sostanza, però, ciò ! che interessa sapere è se Gi- \ rotti lascia o rimane. Questa \ sera, tutto fa pensare che, \ pur volendo rimanere, se ne j andrà. Le ipotesi che si fanno sul ; contenuto della lettera sono ! tre. La prima è che Girotti i abbia scritto al ministro che ■ rinuncia alla proroga e che, I se deve rimanere, vuol essere \ riconfermato subito, per tre ' anni. La seconda ipotesi è che \ abbia comunicato la sua in-1 sere riconfermato. Terza ipotesi: rinuncia immediata e to- itenzione di conservare la carica fino alla nomina di un sue cessore, perché nonjouole es-1 'tale, per il presente e per l'avvenire, alla presidenza dell'Eni. Comunque sia formulata la «lettera», sembra chiaro che U presidente dell'Eni abbia intenzione di riproporre al, potere politico quella prova di forza che così bene, alme no finora, è riuscita al presi dente della Montedison: dare le dimissioni, ottenere ciò che desiderava e tornare — o ri mc.nere — al suo posto, su ba si più solide di quelle attuali, L'interrogativo dovrebbe scio gliersi, al più tardi, lunedì. In Quel giorno si riunirà, alle 9,30, la giunta dell'Eni (che in un primo tempo era stata convocata per il pomeriggio) e in serata dovrebbe rientrare a Roma il ministro Bisaglia. Ma nulla vieta al ministro di farsi inviare la lettera dove si trova, o di rientrare prima, Siamo all'ultimo atto, for se, dello scontro Girotti-Bisa glia (ma i due contendenti, com'è ovvio, rappresentano più ampi schieramenti di for- ze) che ha avuto la prima, iclamorosa manifestazione, martedì scorso a Milano. 1 quando il rappresentante del- 'l'Eni non si presentò alias- semblea dell'Anic, di cuì l'En- te nazionale idrocarburi de¬ , I tiene quasi il 74 per cento del . \ capitale. La prossima «Lettera finan- - - ziarìa» de L'Espresso darà - una ricostruzione «drammatì- e¬ ca» di quella giornata. «Alle 9 del mattino t un'ora prima che a San Donato Milanese si apra l'assemblea dell'Anic, n.d.rj, il ministro delle Parte- cipazioni statali, Antonio Bi-saglia, riceve Girotti. Il presi- dente dell'Eni gl'illustra que-sta posizione: lui stesso deve essere nominato presidente dell'Anic, al posto di Gino Pagano, altrimenti non è in grado di governare l'Eni, non glielo consente la ribellione di Pagano e dell'amministra-tore delegato dell'Anic, D'A-melio». Bisaglia chiede qualche ora per decidere. Troppe perché l'assemblea dell'Anic possa svolgersi in prima convoca- zione, quindi Girotti ordina al rappresentante dell'Eni di non presentarsi all'assemblea. cele dev'essere rinviata, mancando il numero legale di azioni presenti, al giorno dopo. La «Lettera finanziaria» continua dicendo che «Pagano e D'Amelio non si fanno cogliere di sorpresa: non solo convocano un'improvvisata • conferenza stampa, ma inon- ■ dano la capitale di telegram- ] mi». Eravamo presenti a San Donato e possiamo precisare che la conferenza stampa. molto ristretta, c'è stata, ma solo dopo insistenti richieste di alcuni giornalisti, e in essa si è parlato di tutto, meno 1 che dell'Eni e di Girotti. Del resto, l'assenza dell'Eni era 1 un fatto cosi clamoroso, che i non era certo necessario sot- | tolinearlo. A Roma, intanto, con o sen- za «inondazione di telegram-mi», si decidono le sorti del- ] l'Ante da una parte, e, forse.1 di Girotti dall'altra. Dopo una 1 serie di colloqui incrociati, | tra Bisaglia, Moro, Fanfoni. \ De Martino, viene comunicato \ a Girotti che Pagano e D'Ame- l Ho devono restare alla testa ! dell'Anic. j Infatti, mercoledì mattina. > l'assemblea dell'Anic si svolge \ tranquillamente: il rappresen- tante dell'Eni è al suo posto, il consiglio di amministrazione viene rieletto e. subito doMario Salvatorelli (Continua a pagina 2 in seconda colonna) , Raffaele Girotti

Luoghi citati: Milano, Roma, San Donato, San Donato Milanese, Stresa