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La capolista stenta: 1-0 La capolista stenta: 1-0 Preziosa vittoria in contropiede a Padova (Dal nostro corrispondente) Padova, 20 aprile. (a. t.) Il Piacenza è passato all'Appiani di strettissima misura con un gol scaturito al 38' su azione di contropiede conclusasi con un tiro angolatlssimo di Valentin! da fuori area. Prima del gol sia il Piacenza che il Padova avevano sciupato un paio di grosse occasioni. La prima è toccata ai padroni di casa con Munari il quale su corner calciato da Filippi e indirizzato a rete trovava prontissimo il portiere Moscatelli che respingeva di pugno. La palla è ritornata sui piedi del laterale padovano che ha replicato, ma anche questa volta il difensore ospite ha detto di no. Gli emiliani hanno sfiorato il gol al 20' con Gambin il quale da pochi passi ha calciato fuori. Verso la mezz'ora ancora un'occasione per i blancorossi locali, ma Bertoli è stato troppo lento nella risoluzione. Al 38' il gol del Piacenza: la palla da Gambin è passata a Gottardo il quale ha appoggiato a Valentin! che bene appostato al limite dell'area ha fatto partire un tiro violento che si è infilato nell'angolo basso alla destra di Gennari. Nella ripresa il Padova tenta di riequilibrare le sorti, ma senza fortuna. Prima Filippi, poi Fanani ed ancora Ceccato, che al 65' ha sostituito Fanani hanno tentato il bersaglio senza fortuna. Il Piacenza dal canto suo ha avuto una grossa occasione al 51' con Manera, ma il tiro è stato deviato in corner da Gennari. Gli ospiti con una gara molto ac¬ corta hanno tuttavia portato a termine l'utile risultato. SI tratta di un risultato importantissimo. Il Piacenza capolista ha compiuto un nuovo passo in avanti verso la promozione. Ora soltanto il Monza (vincitore per 1 a 0 sul Clodia) sembra in grado di impensierire gli emiliani. I lombardi infatti devono recuperare una partita con il Bolzano. Vincendola, si porterebbero a due punti dalla capolista ed è chiaro che a questo punto la lotta per il primato sarebbe apertissima. L'Udinese, invece, allo stato attuale pare tagliata fuori. Padova: Gennari; Moruzzi, Freddi; Munari, Forlan, Coramini; Fanani, Bigon, Bertoli, Lazzaro, Filippi. Piacenza: Moscatelli; Secondini, Manera; Righi, Labura, Pasetti; Valentini, Regali, Zanolla, Gambin, Gottardo. Arbitro: Rosario Lo Bello. UDINESESEREGNO 3-3 — Tre volte in vantaggio, tre volte raggiunta per errori dei suoi difensori, l'Udinese si è fatta imbrigliare dal gioco preciso dei lombardi, più scattanti e meglio impostati. La partita, dopo un inizio bruciante dei bianconeri, che sbloccavano subito 11 risultato con un preciso colpo di testa di Ferrari, sembrava essersi addormentata quando gli ospiti, sulla prima svista di Sgrazzuttl e compagni, avevano riequilibrato le sorti con Ganzi, pronto a mettere alle spalle di Zanler una palla offertagli da Vanezzl.