Bologna-Milan, fiacca di primavera

Bologna-Milan, fiacca di primavera Pareggio senza gol in un incontro con qualche rara emozione Bologna-Milan, fiacca di primavera Adani, il migliore rossoblu, applaudito a scena ape rta - Palo di Savoldi - Milan valido a centrocampo (Dal nostro corrispondente) Bologna, 13 aprile. Partita tutto sommato noiosa, solo a tratti vivace e con qualche rara emozione nella ripresa. La calda giornata primaverile sembrava aver calato sui muscoli e sulle idee degli atleti (quelli rossoblu in particolare) uno strano torpore. Massimelli, Maselli e Pecci apparivano sotto tono e il giovane azzurro, quanto mai inconcludente, ha addirittura indotto Pesaola a sostituirlo a metà ripresa con il grezzo ma coriaceo Paris. Lo stesso Lendini (forse risentendo ancora dei fastidi agli adduttori) risultava volonteroso e niente più, mentre Savoldi, poco servito, sbagliava un paio di occasioni e quando azzeccava una prodezza, a dieci minuti dalla fine (palleggio volante e grande rovesciata da pochi metri), trovava prima Albertosi e poi il palo a negargli un gol che sarebbe stato un capolavoro. Toccava dunque a Ghetti, come al solito, di giocare anche per gli altri. Alla fine Pierino è risultato il più efficace del Bologna, assieme a Bellugi, baluardo della difesa (dopo aver affannato nel primo quarto d'ora contro Calloni, poi calato progressivamente). Ma il migliore in as¬ soluto dei bolognesi va considerato Adani, applaudito a scena aperta. Ricordiamo una uscita perfetta per stile e tempismo su Chiarugi al 25', una deviazione su bolide di Sabadini al 45', un intervento su Lorini al 55' e una respinta di piedi, quasi miracolosa, al 75', su Benetti il quale aveva scambiato con Calloni scaraventando ir, rete a colpo sicuro. Adani ha salvato un pareggio sostanzialmente accettabile, anche se il Milan, per volume e qualità di gioco, avrebbe meritato qualcosa di più. I rossoblu, sfasati, per niente Incisivi, si sono affacciati più volte all'area milanista, ma hanno sbagliato le conclusioni (particolarmente Savoldi, al 20', Ghetti, al 53', e ancora Savoldi). Piuttosto valido in difesa (Anquillerti su Savoldi e Bet su Landini), il Milan ha avuto anche la meglio a centrocampo, dove Benetti, il giovane Lorini (abile negli smarcamenti e ottimo palleggiatore, rilevato a sette minuti dalla fine dall'esordiente Citterio, classe 1956) e Turone hanno manovrato a piacimento lanciando Calloni e Chiarugi, molto attivi e puntigliosi ma poco concreti anche per il rigoroso controllo di Bellugi e Roversi. — bnzo Masi Bologna 0 Milan 0 ••• Adani •• Albertosi •• Roversi •• Anquilletti • • Cresci •• Sabadini • • Bulgarelli •• Zecchini ••• Bellugi •• Bet •• Maselli * Turone •• Ghetti ••• Gorin • Pecci •• Benetti 67' Paris • Calloni •• Savoldi I •• Lorini * Massimelli •• Chiarugi •• Landini •• Pesaola •• Giagnoni Arbitro: * Panzino

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