Appello Cee agli Usa per aiutare l'Europa di Renato Proni

Appello Cee agli Usa per aiutare l'Europa Un "ambasciatore" a Washington Appello Cee agli Usa per aiutare l'Europa (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 23 marzo. La Cee chiederà al governo degli Stati Uniti di promuovere l'espansione dell'economia americana per fare uscire il mondo dalla recessione. E' evidente che l'Europa da sola, ancora una volta, non è in grado di far fronte alla crisi economica. Si teme che gli Stati Uniti prestino soltanto una cortese attenzione alla Cee, ma non modifichino i loro orientamenti economici. Inoltre, apparirà strano che l'Europa chieda all'America di espandere la sua economia, quando la Repubblica federale tedesca e l'Olanda, che hanno un tasso d'inflazione relativamente basso e quindi potrebbero stimolare i consumi, non fanno granché a favore della ripresa economica nelle nazioni europee economicamente deboli. In ogni caso, il Consiglio dei ministri delle Finanze ha deciso questa settimana d'inviare un suo rappresentante a Washington per incontrare il segretario americano al Tesoro, William Simon. Il compito spetterebbe all'irlandese Richie Ryan, dato che siamo nel semestre in cui la Repubblica d'Irlanda ha la presidenza del Consiglio dei ministri della Cee, ma alcune delegazioni sono dei parere che sarà necessario mandare a Washington un personaggio più rappresentativo e con maggior peso politico. Il piano della Cee è ambizioso: coordinare le politiche economiche dei nove Stati membri in modo da evitare che la lotta contro l'inflazione blocchi le attività produttive e coordinare in seguito gli orientamenti economici comunitari con quelli degli Stati Uniti d'America. Renato Proni

Persone citate: Richie Ryan, William Simon