Buenos Aires: 8 morti in una strage politica

Buenos Aires: 8 morti in una strage politica In tre mesi compiuti 110 omicidi Buenos Aires: 8 morti in una strage politica Buenos Aires, 23 marzo. L'ondata di terrorismo politico che sconvolge l'Argentina ha fatto nuove vittime. Responsabile dell'ondata di violenza è l'organizzazione clandesina « A.A.A. » (Alleanza Anticomunista Argentina), che ha sguinzagliato nel Paese le sue « squadre della morte », incaricate di procedere all'esecuzione sommaria dei terroristi di estrema sinistra, o presunti tali. Otto persone, tra cui un consigliere comunale di La Piata, tre ragazzi tra i 14 e i 16 anni e una donna, moglie di una delle vittime, sono state massacrate a raffiche di mitra in un edificio vuoto della zona suburbana di Buenos Aires. I loro corpi sono stati poi dilaniati da una carica di esplosivo che ha mandato in frantumi anche i vetri delle finestre delle case vicine. Secondo la polizia, alcuni degli assassinati erano membri della fazione di sinistra della « Juventud peronista ». La donna uccisa aveva tentato invano di resistere al commando di terroristi di estrema destra che erano penetrati in casa sua ad Adrogue, sobborgo di Buenos Aires, per prelevare il marito. Dall'inizio dell'anno, sono 110 le vittime del terrorismo politico (in questa settimana sono state uccise 38 persone). Gli inquirenti ritengono che del commando terroristico facessero parte almeno 15 persone. La tecnica usata per il sequestro di persona e per la strage e la caratterizzazione politica delle vittime fanno ritenere che responsabile del massacro sia una « squadra della morte » dell'Alleanza Anticomunista Argentina. (Ansa)

Luoghi citati: Adrogue, Argentina, Buenos Aires