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Slalom parallelo com'è, come si fa Slalom parallelo com'è, come si fa La differenza tra uno slalom tradizionale e uno parallelo è paragonabile a quella che nel ciclismo su pista c'è fra la prova d'inseguimento c quella di velocità. Nell'una conta il tempo, nell'altra l'ordine di arrivo, quindi giocano fattori differenti come rapidità e resistenza, oppure emotività e regolarità di rendimento. In Val Gardena parteciperanno alla qualiricazlonc per il parallelo i primi 32 classificati nella Coppa del Mondo quando la graduatoria sarà stabilita successivamente alla disputa della gara di discesa libera. Questi 32 in pista si affronteranno direttamente per designare i 16 finalisti; saranno selezionati sulla base dei tempi ottenuti nella prima manche 8 elementi, e poi sulla somma con la seconda i rimanenti 8. In definitiva il confronto diretto avrà un'influenza puramente psicologica. Soltanto nella fase finale l'eliminatoria sarà realmente tale. Dagli ottavi di finale in avanti I concorrenti si affronteranno in due manches a piste invertite e la somma algebrica dei tempi designerà chi passerà il turno; se però uno del due partecipanti cadrà o salterà una porta, sarà immediatamente eliminato, L'assegnazione dei punti avverrà dal primo all'ottavo, con il normale scalare della Coppa, ma e ancora da definire il meccanismo per qualificare I concorrenti dal quinto all'ottavo posto. Per I primi quattro varranno la finalissima e il confronto diretto fra gli sconfitti delle semifinali. Per la classifica generale rimane la consueta regola del sette punteggi totali e quindi tanto Thoeni che Stenmark potranno fare un salto In avanti soltanto sc arriveranno alla finalissima avendo come peggiore risultato da scartare il terzo posto. La pista deve essere lunga circa 250 metri, comprendere tra 22 e 30 porte, non superare un disilvcllo di 80 metri, e inserire sul tracciato un salto compreso tra 50 c 80 centimetri di altezza. In Gardena è stato scelto li pendio « Ronch ». dove si corsero i mondiali del '70. Gli azzurri che prenderanno parte allo slalom parallelo saranno i seguenti: Gustavo Thoeni, Piero Gros, Herbert Plank, Paolo De Chiesa, Fausto Radici, Tino Pletrogiovanna ed Helmut Sehmalzl.