Ad un appuntamento inderogabile: con chi?

Ad un appuntamento inderogabile: con chi? Il giovane ucciso a Cuorgnè Ad un appuntamento inderogabile: con chi? Paolo Sarica, 30 anni, ucciso e bruciato nei pressi di Cuorgnè, giovedì scorso era noto al nucleo dei carabinieri di Reggio che lo avevano diffidato e sottoposto a libertà vigilata per numerosi reati. Le indagini per scoprire i retroscena del delitto partono dalla domanda: che cosa era venuto a fare a Cuorgnè? I movimenti da lui compiuti prima di venir assassinato sono sospetti. A Firenze aveva avuto una « panne » d'auto ed aveva abbandonato la sua « Allctta » in quella città continuando il viaggio in treno ed in pullman. Si ritiene quindi che avesse un appuntamento inderogabile. Arrivato a Cuorgnè si è re¬ cato subito al Bar Torino che è il ritrovo degli immigrati. E' stato identificato dal dottor La Sala, della polizia scientifica, in base al nome, Sarica, trovato scritto nell'interno di una scarpa. Una traccia sfuggita agli assassini, che lo avevano privato dei documenti per ritardarne l'identificazione. Le indagini procedono con estrema difficoltà perché, come è intuibile, ci si muove in un ambiente dove l'omertà è una regola di vita. Polizia e carabinieri (dottor Fersini, Bar;mcllo, capitano Sizzu, maresciallo Fasano e brigadiere Del Vecchio ) stanno verificando alibi e svolgendo accertamenti, ma per il momento l'inchiesta è ancora in alto mare.

Persone citate: Del Vecchio, Fasano, Fersini, Paolo Sarica, Sarica

Luoghi citati: Cuorgnè, Firenze, Reggio