Il consiglio repubblicano respinge le dimissioni di La Malfa
Il consiglio repubblicano respinge le dimissioni di La Malfa Da segretario politico Il consiglio repubblicano respinge le dimissioni di La Malfa Ma il "leader" del pri intenderebbe mantenerle Roma, 16 marzo. Il consiglio nazionale del partito repubblicano ha respinto le dimissioni dell'onorevole La Malfa dalla carica di segretario politico. La Malfa non era presente; secondo indiscrezioni, però, intenderebbe mantenere il proposito di abbandonare la segreteria. Entro la fine della settimana il consiglio nazionale tornerà a riunirsi per valutare la risposta del «leader» alla votazione di oggi, e per eleggere la direzione nazionale. I lavori del consiglio, contrariamente al solito, si sono svolti a porte chiuse. Presidente era il ministro della Giustizia, onorevole Reale, che ha letto un messaggio di La Malfa nel quale il segretario chiedeva al consiglio di considerarlo «da oggi in poi, soltanto uno dei partecipi agli organi direttivi del partito». La Malfa, inoltre, intende rimettere al nuovo collegio dei probiviri l'intera questione «Gunnella», in modo che ii collegio possa emettere un «motivato giudizio» sul comportamento e le eventuali responsabilità sue e dell'ex collegio dei probiviri che aveva chiesto l'espulsione dal partito del parlamentare siciliano. Subito dopo l'onorevole Biasini, «delfino» di La Malfa, ha presentato un documento per respingere le dimissioni del «leader» repubblicano in modo da «conservare al pri una guida insostituibile». La mozione è stata approvata a grandissima maggioranza (74 sì, 10 no). m. tos.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Dopo il discorso di Mussolini
- Minghi fuga per la vittoria?
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Arona-Verbania 0-0
- Storia piacevole d'un mondo perduto
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- Le responsabilità di Emilio Ollievir
- "Varsavia deve arrendersi"
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- ECHI DI CRONACA
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Trillini regalo del calcio
- Dopo il discorso di Mussolini
- Minghi fuga per la vittoria?
- Nelle vigne e nei campì il lavoro Ú multìetnìco
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy