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L'uccisione di Mantakas Arrestato un filonazista Gli incidenti per "Primavalle" L'uccisione di Mantakas Arrestato un filonazista Roma, 9 marzo. Novità nelle indagini sul- l'uccisione dello studente greco Mikis Mantakas: da tre giorni un giovane di estrema destra si trova rinchiuso nel carcere di «Regina Coeli» per detenzione di armi ed esplosivi e per il sospetto che sia implicato nella sparatoria di via Ottaviano. La notizia è trapelata in seguito ad una telefonata anonima giunta ieri ad un giornale della sera. La polizia ha confermato l'arresto del giovane. E' Marco Fagna m- 25 ma&< studente, abitante in via Tevere 15, noto, tra l'altro, perché colleziona di vise naziste. Tre giorni fa, il giovane si recò con una donna in una pensione. In seguito la pro prietaria del locale fu infor mata dalla donna che il .giova ne le aveva raccontato di aver sparato a Mikis Mantakas: si sarebbe infiltrato tra il gruppo di giovani della sinistra extraparlamentare che si stavano azzuffando con i missini davanti alla sezione del msi in via Ottaviano ed avrebbe sparato con una pistola uccidendo lo studente greco. Avrebbe avuto un preciso movente connesso con una trama eversiva nella quale sarebbero stati coinvolti alcuni fascisti greci e italiani. La proprietaria della pensione telefonò alla questura. Poco dopo, gli agenti andarono a prelevare il Fagnani e lo portarono davanti al sostituto procuratore Vittorio Occorsio, che si è occupato delle indagini e dei processi contro (Continua a pagina 2 in settima colonna)