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I peggiori azzurri a S- Benedetto (0-2) Si salva soltanto Udovicich I peggiori azzurri a S- Benedetto (0-2) Aliverti provoca un "penalty", sterile reazione dei novaresi che incassano un altro gol (Dal nostro inviato speciale) S. Ben. del Tronto, 2 marzo. «Bisogna anche meritarsela, la serie A» ha commentato a fine partita Bergamasco, l'allenatore della Sambenedettese, rispondendo a chi gli chiedeva del Novara. E' un ragionamento che non fa una grinza. Infatti c'è ben poco da salvare in questa squadra che a San Benedetto del Tronto ha subito due reti, ma, soprattutto, ha denunciato di essere ben lonta. na come condizione generale dalla forma che le aveva permesso di raggiungere il terzo posto in tempi non lontani. Innanzitutto una constatazione: il miglior uomo in campo dei novaresi è stato Udovicich, 35 anni, dalla calvizie precoce che rende sempre più lucida e riconoscibile la sua testa. Impiegato da libero ha tamponato quanto ha potuto, è forse stato l'ultimo a capitolare, ma alla fine ha dovuto arrendersi anche lui. Dunque 11 pegglor Novara della stagione? Probabilmente si. La sauadra di Seghedoni ha subito sempre, nel primi trenta minuti in maniera blanda (e da qui è forsf data l'illusione di portare a casa senza troppe difficoltà lo 0 a 0) poi in maniera sempre più consistente fino alla capitolazione avvenuta al 51' quando il braccio di Aliverti ha anticipato l'entrata di Slmonato su un cross dalla destra di Catto. Era rigore, indiscutibilmente, e Chimenti lo ha trasformato. Era chiaro a questo punto che difficilmente il Novara sarebbe riuscito a riequilibrare la situazione e difatti la reazione degli uomini di Seghedoni si è esaurita ir. uno sbilenco tiro al volo, alto, di Turella, e in un colpo di testa d Ghio, a lato, pur da buona posizione. Quindi era la Sambenedettese a mettere al sicuro il risultato con Castronaro, che sfruttava un buon tocco smarcante di Chimenti. «Al Novara mancavano Giannini, Veschetti, Vivian e Galli — ha giustificato Seghedoni negli spogliatoi — proprio quegli uomini che maggiormente hanno permes. so finora un certo discorso alla squadra». E' vero, ma ciò non basta a giustificare: la condizione di Del Neri, vagante quasi senza scopo per il campo, il molto correre di Ferrari per poi non sapere su chi appoggiare la palla sono significativi. A questo si aggiunga che il giovane Aliverti ha «patito» oltremodo il dinamismo di Slmonato, ora in cabina di regia, ora centravanti a sostituire Chimenti quando questi arretrava. Aliverti non va certo preso come capro espiatorio ma s. può almeno dire che è stato proprio il solo uomo a creare 1 maggiori guai ad una difesa che già doveva guardarsi dalle tre punte fisse che la Sambenedettese schierava in attacco. Già, perché la Sambenedettese, squadra ormai rara nel calcio italiano, gioca con tre punte cui spesso si aggiungono 1 centrocampisti ed in particolare Slmonato, esprimendo cosi una forza d'urto di notevole efficacia, per di più sorretta da un pubblico che non ha smesso di incitare i propri beniamini per un solo istante. Con tanto baccano una lode va senz'altro al signor Vannucchi da Bologna, arbitro di questa partita, che diremmo addirittura il più bravo in campo. Non si è lasciato abbindolare mai dalle capriole di Basilico, non ha avuto dubbi nel giudicare involontario un «mani» di Udovicich che difatti si è trovato senza colpe con un braccio sulla traiettoria di un tiro ravvicinato di Basilico, cosi come è stato prontissimo ad indicare il dischetto deali 11 metri quando Aliverti ha utilizzato il braccio per impe. dire al pallone di raggiungere Slmonato Una partita dunque che la Sambenedettese ha vinto con pieno merito mentre per il Novara le uniche constatazioni positive di questa giornata possono essere rappresentate dal rientro di Riva, già abbastanza in palla, e dall'esordio del giovane Cavallari che ha fatto la sua parte senza demeritare. Giorgio Barberis Sambenedettese: Migliorini; Daleno, Catto; Agretti, Martini, Castronaro; Ripa, Berta. Chimenti (Trevisan 86'1, Simonato, Basilico. Novara: Plnotti; Bachlechner, Riva; Cavallari. Udovicich, Ferrari; Turella, Ghio. Rolfo, Delneari, Aliserti (Carrera 63'). Arbitro: Vannucchi. di Bologna. Reti: Chimenti 51' (rigore); Castronaro 63'.