Il grande amore di Angelica

Il grande amore di Angelica LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Il grande amore di Angelica IERI nella 3a puntata dell'"Orlando" - OGGI fdm di Hitchcock Nessuna trasmissione televisiva ha incrementato l'attività delle poste e dei telefoni come /'Orlando furioso di Ronconi. I critici e i cronisti dei giornali avrebbero un bel da fare se si mettessero a confutare tutte le lettere di protesta che ricevono, o le telefonate dei più impazienti che si sfogano mentre il programma ario- stesco è in onda. Sappiamo che anche la Rai è subissata di « messaggi » per lo più negativi: vedremo in che conto saranno tenuti dai funzionari del Servizio Opinioni allorché, sulla base dei. dati in loro possesso, elaboreranno gli ìndici d'ascolto — e soprattutto di gradimento — del poema cavalleresco «rivisitato» per il video sulla scorta di un'antecedente riduzione teatrale. Anche la puntata di ieri che si conclude con gli amori tra Angelica e Medoro, è stata presentata in anticipo ai recensori nelle due versioni affiancate: su di un televisore viene mostrata l'edizione a colori, su di un altro quella in bianco e nero, la medesima sulla quale la totalità del pubblico deve dare il proprio giudizio. Ripetiamo che questo non può essere altro che un giudizio forzatamente incompleto. Lo stesso regista ha deprecato siffatta presentazione, alla quale mancando il colore, viene meno uno degli elementi essenziali per formulare un'opinione integrale suZfOrlando. Proprio nella terza puntata, che strutturalmente è apparsa anche più frammentaria delle precedenti, la policromia delle immagini ha particolare valore nelle sequenze dell'assedio di Parigi, con il torneo dei Mori e dei Paladini che si fronteggiano. Armature, costumi, sfondi perdono il primitivo risalto, insieme irreale e fiabesco, nelle opache immagini di un video che ingrigisce tutto quanto. Di questo Orlando molto si parla, ora, per vituperarlo; però non dovremo stupirci, allorché lo ridaranno in technicolor, se certi giudizi ora negativi saranno ovviamente riveduti. Risulta peraltro che lo sceneggiato ha un attento pubblico di giovani, anche di quelli che il poema ancora non leggono e commentano a scuola. Ieri essi saranno stali particolarmente attratti dalla favolosa pagina di Orlando che per salvare Olimpia debella la terribile orca marina. * * Il film di stasera, Il prigioniero di Amsterdam di A. Hitchcock (1940), narra di un giornalista americano in Europa per una verifica relativa alle voci di imminente guerra. Complicato dal rapimento nazista di un uomo politico olandese, il racconto è a suspense. Gli interpreti principali sono Joel McCrea e Laraine Day. a. vald.

Persone citate: Hitchcock, Joel Mccrea, Laraine Day, Ronconi

Luoghi citati: Europa, Parigi