Maturità dei portoghesi è il commento in Europa

Maturità dei portoghesi è il commento in Europa Positive reazioni al voto di venerdì Maturità dei portoghesi è il commento in Europa (Dalla redazione romana) Roma, 26 aprile. Gli esponenti dei partiti italiani hanno subito espresso un loro giudizio sui risultati delle elezioni portoghesi. De Martirio, segretario del psi, ha detto: «La vittoria del partito socialista apre la via ad uno sviluppo democratico della rivoluzione del 25 aprile e permette di costruire una società socialista nel pieno rispetto delle libertà democratiche. E' da ritenere che l'influenza sul Movimento delle forze armate sarà positiva». Per il segretario della de Fanfani «j comunisti portoghesi sono stati delusi. Gli elettori del Portogallo, a grandissima maggioranza, hanno respinto il compromesso storico. Mi rallegro con loro». Pajetta, membro della segreteria del pei, afferma che «la maggioranza degli elettori si è pronunciata per programmi che, fondati sulla necessità di mantenere salda l'alleanza fra il popolo e le forze armate, ritengono necessarie profonde trasformazioni del Paese nella direzione della democrazia e del socialismo; i comunisti portoghesi si sono dimostrati una forza consistente dalle salde basi soprattutto nei centri urbani». Il segretario del psdi Orlandi ritiene che «la maggioranza relativa conquistata dal partito socialista, rafforzata dal successo di altre forze che I si richiamano a sicuri princi- ' pi sociali e democratici, ha dimostrato come il popolo portoghese abbia definitivamente respinto il passato senza nulla concedere a suggestioni di nuovi totalitarismi». Per Biasini, segretario del pri «il grande successo dei ] partiti democratici avanzati portoghesi come il ppd e il psp conferma la scelta del popolo portoghese per il pluralismo politico e istituzionale, essenza insostituibile di ogni autentico regime democratico». Infine Bignardi, segretario del pli, giudica che «il Portogallo, dopo avere conosciuto il vero volto del comunismo, ha votato contro il comunismo e per la libertà». ! Washington, 26 aprile. li senatore Edward Kenne-| dy ha dichiarato oggi che i ri- ! sultati delle elezioni porto-1 ghesi costituiscono un'affer-1 mazione delle speranze riposte da molti nel popolo portoghese. Kennedy ha affermato che <nl verdetto del popolo portoghese è chiaro. I portoghesi vogliono creare un governo nella corrente principale della socialdemocrazia occidentale, ottenendo forza dal consenso dei governanti». Bonn, 26 aprile. I tre principali partiti politici rappresentanti al Bundestag hanno espresso oggi la propria soddisfazione in seguito ai risultati delle elezioni in Portogallo, che testimoniano — secondo loro — la maturità politica dei portoghesi. Parigi, 26 aprile. La maturità politica manifestata dal popolo lusitano e la sconfitta subita dal pc sono gli aspetti salienti delle elezioni: lo ha detto il ministro dell'Interno Michel Poniatowski, braccio destro del presidente Giscard commentando alla radio francese il risultato delle elezioni in Portogallo. Vienna, 26 aprile. II cancelliere Bruno Kreisky, presidente del partito socialista austriaco, ha dichiarato che « il partito socialista fratello del Portogallo ha ot¬ tenuto una schiacciante vittoria», ma ha aggiunto che si tratta «solo di una prima vittoria in quanto occorreranno grandi sforzi per consolidare questo successo». Mosca, 26 aprile. L'agenzia sovietica Tass rileva tra l'altro in un primo commento dei risultati ancora parziali delle elezioni portoghesi che «nessuno dei gruppi politici estremisti — di destra o di sinistra — è riuscito a farsi rappresentare all'assemblea costituente». (Ansa)

Persone citate: Biasini, Bignardi, Bruno Kreisky, Edward Kenne, Fanfani, Kennedy, Michel Poniatowski, Orlandi, Pajetta