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Terza riunione in tre giorni "Galoppo,, incerto a Vinovo Terza riunione in tre giorni "Galoppo,, incerto a Vinovo Terza giornata di corse a Vinovo. Dopo il galoppo di venerdì ed il trotto di ieri è ancora la volta dei trottatori: giornate ancora più intense si preparano nelle scuderie di Vinovo: infatti la prossima settimana ci saranno quattro riunioni consecutive di gare: giovedì, venerdì (con la tris) e domenica al galoppo, sabato al trotto. Un incontro di esito quanto mai incerto al centro del programma del pomeriggio, nel Premio Norvegia (L. 3.000.000, metri 1600). Vi partecipano Lussino (Giuseppe Rossi), Rossevelt (Salvatore D'Agostino). Tibidabo (Antonio Pedrazzani), Tarchezio (Giovanni Bechis), Emù (Luigi Canzi), Chiero (Giovanni Montrucchio). Tutti avrebbero diritto ad una citazione, ma in particolare Chiero che ha mostrato sensibili progressi ed Emù che. di recente, ha corso molto bene a Milano. Cefalo ieri ha corso e vinto a Milano (tempo: 1'20"1/10 al km): oggi si presenta nel Premio Gran Bretagna (L. 1.320.000, m 1640) dove deve Incontrare Mattochesei, Munique, Travel Cris, Smokey Friberta e Ouirlciana: se non risentirà della fatica di Ieri, sarà ancora il più valido pretendente al successo. Le corse cominceranno alle 15,15: questi i favoriti: Zufolo-Liegi (Pr. Germania, genti.): Girbar-Elcantado (Pr. Belgio! ; Cefalo-Quiriciana (Pr. Gran Breta¬ gna); Alessandro da Bosco-Zerbinate (Pr. Svizzera); TuscolanaDitor (Pr. Francia); Chiero-Emù (Pr. Norvegia); Urpila di JesoloTekke (Pr. Olanda); Bolla-Hi Fi (Pr. Austria). Ieri successo di Greenock (Pedrazzani) nel Premio dei Mari (L. 3.300.000, m 1640); con il tempo di 1'20"7/10 al km, ha piegato in arrivo Soldino, che si difendeva di stretta misura dal ritorno di Pure Gold, superata dopo un chilometro. Le altre corse vinte da Islamita, Asparagus, Sopramonte, Gerione, Ophelia, Cipenserò, Chivalà. • A Firenze, 148" edizione della Corsa dell'Arno (L. 12.000.000, m 2200); è la più antica gara ippica italiana: saranno in pista tredici cavalli, fra cui rappresentanti delle scuderie torinesi, Castelnuovo e Kyoto. r-