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Roma: fallito un colpo della " banda dei sub,, I banditi dei ponti festivi Roma: fallito un colpo della " banda dei sub,, Scoperti in una banca gli strumenti necessari al furto - Fiamme ossidriche, maschere ad ossigeno (Dalla redazione romana) Roma, 25 aprile. Un altro colpo in banca da parte della « banda della lancia termica », che poteva portare ad un nuovo e clamoroso saccheggio delle cassette di sicurezza, è stato sventato oggi verso le 13, da una guardia giurata. Il sorvegliante, entrato per un controllo nel sotterraneo dell'agenzia n. 20 del Banco di Santo Spirito, in via Della Marina, a Ostia, ha scoperto nella prima stanza blindata un «impressionante» armamentario da scasso. C'era una lancia termica, bombole, una serie di trapani elettrici con ricca dotazione di punte, maschere antigas e respiratori con bombole d'ossigeno, come quelle usate dai sub, scorte di cibo (panini, thermos caldi pieni di caffè, bottiglie di cognac, viveri di varia natura), «walkie-talkie» per comunicare con i complici all'esterno e perfino una radio sintonizzata sulla trasmittente della questura, per scoprire in tempo l'avvicinarsi delle volanti del « 113 ». In una porta blindata era già stato fatto un foro Vtssatbtsdml'hsruvi ladri avevano dovuto smettere, probabilmente perché era già l'alba e dall'esterno era forse possibile vedere qualcosa. Dopo i colpi più recenti, molte banche sono ormai solite illuminare, il più possibile, e per tutta la notte, le loro sale interne. Per fare il colpo, approfittando di questo lungo ponte, i ladri avevano a disposizione quattro notti. Attraverso una serie di interventi successivi, sarebbero riusciti a raggiungere la camera dei valori e delle cassette di sicurezza. "zst«nsctCPoi I lBccpLDVEPAC Venosta, alle porte dell'abitato di Terlano. Un'auto tedesca, nell'affrontare una curva, si è spostata sulla sinistra, andando a urtare frontalmente un pulmino di 8 gitanti bolzanesi che stavano rientrando da Merano, che è uscito di strada Mentre i due occupanti della vettura tedesca sono rimasti illesi, dai rottami dell'altro mezzo, i soccorritori hanno estratto già morti Elisabetta Resch, 32 anni e Maria Seebacher, 73 anni. Un uomo, Edoardo Seebacher, versa in fin di vita