Tradito dalla moglie si vendicò sul rivale

Tradito dalla moglie si vendicò sul rivale Tradito dalla moglie si vendicò sul rivale Condannato a 4 anni e 8 mesi per tentato omicidio La donna lo aveva lasciato stanca delle angherie La corte d'assise (pres. Luzzatti, Ip.m. Marciante, cane. Ferlito) ha condannato a 4 anni e 8 mesi I Antonio Mammone, 42 anni, via Gropello 20, che il 17 agosto 1973, sul cavalcavia di Porta Susa, feri gravemente a coltellate Michele Veglia, 32 anni. Quest'ultimo, da alcuni mesi, conviveva con la moglie di Mammone, Jolanda Jerace, 45 anni. Veglia, in compagnia della donna, stava dirigendosi verso via Cernala quando, improvvisamente, si trovò di fronte Mammone. Costui, urlando insulti contro la moglie, si scagliò contro il rivale e lo colpi con tre coltellate, una delle quali alla milza. Il ferito fu salvato con un difficile intervento chirurgico. Secondo Mammone, invece, sarebbe stato Veglia a cominciare la lite, usando la cinghia dei pantaloni, con una pesante fibbia, come staffile. Ma la cinghia non fu trovata e ieri Veglia, assistito dall'aw. Dal Fiume, ha dichiarato che quel giorno indossava un paio di calzoni attillati, che si reggevano da soli. Ha aggiunto che la Jerace, da tempo, intendeva lasciare il marito dal quale, per circa 20 anni, aveva avuto continui maltrattamenti: « Ha atteso soltanto che la figlia si sposasse e poi è venuta a vivere con me ». La donna ha confermato che, in un paio di precedenti occasioni, Il marito l'aveva minacciata. Mammone era difeso dall'aw. Mazzone, di Locri. + Il consigliere istruttore di Venezia, dott. Villacara, ha deciso di aprire un'istruttoria formale a carico del dott. Luciano Violante, per « falsità ideologica in 1■ 11111l 111111111111111111 Il MIMI ))M atto pubblico». Com'è noto, i stato Edgardo Sogno — indiziato di cospirazione politica — a de nunciare il giudice istruttore di Torino perché, a suo avviso, il mandato di perquisizione ordinato il 27 agosto '74 nella propria abitazione, conteneva, elementi non corrispondenti al vero. L'inchiesta sul dott. Violante è stata trasmessa dalla Cassazione alla magistratura veneziana e in questi giorni la Procura della Repubblica, non ritenendo la denuncia di Sogno sufficientemente fondata, ha fatto richiesta all'ufficio istruzione di archiviarla. Ma il consigliere istruttore ha disatteso il parere del pm e ha deciso di proseguire l'inchiesta, formalizzandola.

Luoghi citati: Locri, Torino, Venezia