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Intervista di Fanfani sui rapporti con il pci Pubblicata da "Le Figaro" Intervista di Fanfani sui rapporti con il pci Parigi, 22 aprile. Sotto il titolo «Niente compromesso storico con i comunisti», il quotidiano parigino Le Figaro pubblica oggi un'intervista del segretario politico della democrazia cristiana Amintore Fanfani. Il giornale fa precedere il testo dell'intervista da una breve introduzione, in cui, riferendosi allo sciopero generale attuato oggi in Italia, osserva che «i sindacati di sinistra e il pei cercano di riprendere in mano l'agitazione popolare in vista delle elezioni del 15 giugno». Le Figaro definisce Fanfani «L'uomo del "niet" al comunismo». Alla domanda se, a suo giudizio, gli ultimi avvenimenti del Vietnam e del Portogallo abbiano definitivamente annullato ogni possibilità per il «compromesso storico», Fanfani ha così risposto: «La decisione dei militari, presa in stretto accordo con i comunisti del Portogallo, di eliminare dal confronto elettorale i partiti scomodi, conferma che il comunismo, appena ha il potere o ad esso partecipa, non esita a limitare ed annullare la libertà dei propri avversari. Gli avvenimenti del Vietnam dimostrano, poi, che non ci sono accordi che il comunismo consideri validi, allorché, violandoli, riesce a favorire la propria espansione ideale e territoriale». Gli italiani comunisti, che dicono di proporre il «compromesso storico» per meglio garantire la democrazia, sono stati smentiti — dice sempre Fanfani — clamorosamente dall'atteggiamento dei comunisti portoghesi. Quindi s'ingannano i democratici, che si illudono sulla capacità dei comunisti di distinguersi dalla condotta tenuta con l'Ungheria nel 1956 e con la Cecoslovacchia nel 1908. Tutti i «compromessi», ispi¬ rati dalle note teorie di Lenin e praticati dai suoi successori in varie contingenze — continua Fanfani — sono divenuti «storici» per aver fatto perdere la libertà ora ad un popolo ed ora ad un altro. Se gli italiani rifletteranno su ciò non voteranno in modo da agevolare il «compromesso storico». (Ansa)