Grande corteo a Chieri celebra la Resistenza
Grande corteo a Chieri celebra la Resistenza Grande corteo a Chieri celebra la Resistenza In piazza Cavour parlerà il comandante Barbato (Pompeo Colajanni) - Presentato dal sindaco un libro-testimonianza sull'antifascismo « Tutto ciò è avvenuto perché non ne avete più voluto sapere », scrisse un giovane partigiano nella sua ultima lettera prima di essere fucilato. La frase, riportata nell'introduzione fatta dal sindaco di Chieri, Olia, vuol riassumere lo spirito di «Antifascismo e Resistenza nel Chierese», il libro elaborato in due mesi dal gruppo unitario antifascista locale, presentato ieri pomeriggio in Comune. Il volume si sofferma a lungo sulle condizioni storiche che hanno determinato la nascita, lo sviluppo e 11 crollo del fascismo, dividendole in tre grandi periodi: dal 1900 al 1920, dal '20 al '43 e dal '43 alla liberazione. Segue una serie di testimonianze di resistenti, fra le quali quella, particolarmente interessante, del « chirurgo dei partigiani », il prof. Giordano. Infine, una raccolta di documenti e fotografie editi e inediti. « Questo libro — ha detto ieri il sindaco — è una delle motte, se non grandi, cose che il Comune e il comitato unitario antifascista hanno voluto fare per ricordare il 30- anniversario della liberazione di Chieri ». Le manifestazioni celebrative, infatti, incominciate il 7 aprile scorso con recital e proiezioni per le scuole, culmineranno oggi in un corteo per la città. Il ritrovo è fissato per le 9 a Porta Gialdo. A mezzogiorno, nel salone del Comune, la medaglia d'oro della Resistenza sarà appuntata al gonfalone civico. L'onorevole Pompeo Colajanni, il leggendario «Barbato» comandante dell'VIII zona Mon¬ ferrato, parlerà ai partecipanti in piazza Cavour. «Barbato» era presente anche ieri alla presentazione del volume, ed al suo arrivo ci sono stati applausi scroscianti. Poi, un lungo scambio di abbracci e manate sulle spalle con gli amici di un tempo: «Petralia» (Vincenzo Mo¬ I! dica), comandante la 1" divisione «Garibaldi»; Isacco Nahoum, presidente dell'Anpi regionale; Vittorio Negro, presidente dell'Anpi provinciale; Giuseppe Gastaldi, del comitato antifascista chierese e basso Monferrato, e Giusep- I pe Gola, presidente dell'Anpi di ! Chieri. o i I i ) , a n e e i L'on. Colajanni, « Barbato » (a sin.): comandò i partigiani nella tiberazione di Torino
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